COMMERCIO. BOLZONELLO (PD): LEGGE CONDIVISIBILE MA NESSUNA RIFORMA
(ACON) Trieste, 3 feb - "La legge sul commercio presentata
dalla Giunta è una norma di manutenzione condivisibile, ma non
certo la riforma annunciata e promessa a inizio legislatura. Pur
raccogliendo parte delle odierne esigenze del comparto
commerciale e degli enti locali, dando continuità
all'introduzione dei distretti del commercio, resta un fatto: si
è perso tempo e si lascia alla prossima legislatura la stesura di
una legge organica di settore, necessaria e urgente soprattutto
alla luce delle profonde trasformazioni vissute prima con la
pandemia, poi con la crisi energetica".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Sergio Bolzonello
(Pd), relatore per la Minoranza del disegno di legge 181 sul
commercio discusso in Consiglio regionale.
"Esistevano tutte le condizioni, a partire dalla favorevole
congiuntura economica del bilancio regionale, per costruire una
norma incisiva e che uscisse dalla semplice contribuzione
ordinaria. Inoltre, questo disegno di legge - continua
l'esponente dem - ci permette di riprendere un tema importante:
quello delle aperture domenicali e festive che nella precedente
legislatura abbiamo affrontato consapevoli degli enormi ostacoli,
ma con la convinzione della necessità di porre la questione a
livello nazionale".
"Abbiamo sempre sostenuto - conclude Bolzonello - che le chiusure
festive non possano essere ridotte a una questione meramente
tecnica, essendo di tutta evidenza le implicazioni sociali. È
conclamato come non abbiano favorito significative crescite di
fatturato e occupazione, determinando invece un calo della
competitività delle piccole medie strutture commerciali e una
grave sofferenza nel contesto occupazionale di riferimento".
ACON/COM/db