IMMIGRAZIONE. V COMM: PARERE FAVOREVOLE A MAGGIORANZA AL DDL 193
(ACON) Trieste, 8 feb - Parere favorevole a maggioranza della V
Commissione consiliare, presieduta da Diego Bernardis (Lega), al
disegno di legge 193 sulla creazione di un sistema integrato di
interventi in materia di immigrazione, illustrato dall'assessore
regionale Pierpaolo Roberti che già lo aveva esplicitato ieri
alla VI Commissione consiliare, competente ad esaminarlo nella
sua interezza. Domani sarà, invece, la II Commissione ad
affrontare le parti di proprio interesse per esprimere anch'essa
un parere.
In sintesi, all'articolo 1 si affermano gli obiettivi del
provvedimento: promuovere il rispetto delle norme che regolano la
civile convivenza; rafforzare la coesione sociale locale per
garantire il rispetto dei diritti e l'adempimento dei doveri di
ciascuno; sviluppare azioni positive per contrastare
l'illegalità. Al 2 si parla di prevenzione e contrasto della
radicalizzazione; al 3 di interventi in ambito lavorativo; al 4
di parità dei diritti fra donne e uomini; al 5 di valorizzazione
del pluralismo culturale, linguistico e storico; al 6 di
istruzione e formazione; al 7 di tutela dei minori stranieri non
accompagnati; all'8 e 9 di azioni volte a favorire le attività di
controllo e di collaborazione nel contrasto dell'immigrazione
irregolare.
E ancora: al 10 si affrontano i temi del rientro e del
reinserimento nei Paesi di origine; all'11 gli interventi contro
tratta, grave sfruttamento, violenza e riduzione in schiavitù; al
12 i mediatori culturali; al 13 l'istituzione di un Osservatorio
regionale dell'immigrazione; al 14 l'accesso a fondi europei.
Infine gli articoli 15, 16, 17, 18 e 19 disciplinano,
rispettivamente, il regolamento di concessione dei contributi, le
disposizioni transitorie, le abrogazioni e le disposizioni
finanziarie e l'entrata in vigore.
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha espresso, come già fatto in
VI Commissione, il suo no al provvedimento, sostenendo che
l'immigrazione per il Friuli Venezia Giulia è un elemento
essenziale dell'economia e del mondo lavorativo, "ma nel ddl 193
ogni angolazione verso ciò che si riferisce all'immigrato è di
polizia. Balza agli occhi l'acquisizione di attrezzature per
implementare le dotazioni delle forze di polizia di Stato, mentre
sono soldi che dovrebbero andare al bene dei cittadini. Invece
non si parla affatto della situazione degli stranieri impiegati a
Monfalcone, dei loro salari minimi. Inoltre, ci sono situazioni
di difficile convivenza nei quartieri che nulla hanno a che fare
con l'aspetto dell'essere straniero".
A fargli da contraltare Mauro Di Bert (Progetto Fvg/Ar) che gli
ha fatto notare come il titolo sia esplicito sull'immigrazione,
"ecco perché non si parla di azioni e situazioni generali. Qui si
afferma la convivenza civile, fondata sul rispetto reciproco".
Fosse per lui, "la legge dovrebbe essere anche più cogente, se ne
deve assicurare l'applicazione e il rispetto delle regole - ha
ribadito -, ma va prevista anche la verifica se i progetti messi
in campo, come ad esempio i corsi di formazione, abbiano sortito
gli effetti attesi, altrimenti avremmo solo buttato dei soldi".
ACON/RCM-fa
Diego Bernardis (Lega), presidente della V Commissione; al suo fianco l'assessore Pierpaolo Roberti
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
Mauro Di Bert, capogruppo di Progetto Fvg/Ar