AMBIENTE. ZANIN IN NUOVA SEDE NET UD: NÉ DX NÉ SX, È BENE COMUNITÀ
(ACON) Udine, 9 feb - "L'evento che stiamo celebrando non è né
di destra, né di sinistra, ma serve unicamente alla comunità. È
uno degli esempi positivi grazie ai quali la politica riacquista
un ruolo importante che, in seguito, viene ben interpretato dai
cittadini. Quando la politica raggiunge tale obiettivo, la
distanza tra istituzioni e popolazione diminuisce, mentre il bene
comune trionfa".
Lo ha sottolineato a Udine il presidente del Consiglio regionale
del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, in occasione
dell'inaugurazione della nuova sede operativa di Net Spa, società
che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nel capoluogo
friulano e in altri 56 Comuni.
"Complimenti a tutta la struttura - ha aggiunto il vertice
dell'Assemblea legislativa Fvg, rivolgendosi alla presidente del
cda di Net, Luisa De Marco - per questo risultato, perseguito al
termine di una grande avventura. Consentitemi tuttavia di
parlare, ancor prima che da presidente del Cr, da ex sindaco e
già socio di questa società, uno di coloro che avevano favorito
la prima fusione tra realtà presenti in provincia".
Un sito storico e riqualificato, quello di via Gonars, che ha
accolto per l'occasione anche numerosi rappresentanti
istituzionali, quelli dei Comuni soci di Net, dell'Autorità unica
per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir) e degli altri gestori
regionali. Gli edifici sono stati costruiti ad alte prestazioni
termiche e dotati di impianti tecnologici di ultima generazione a
basso consumo energetico, mentre l'avancorpo adibito a uffici,
spogliatoi e servizi sviluppa complessivamente una superficie di
1.267 metri quadrati.
"L'Amministrazione Fvg sostiene il processo di aggregazione verso
una multiutility regionale - ha precisato Zanin dopo il taglio
del nastro - per garantire la responsabilità diretta a quei
sindaci che hanno dimostrato, quando tutto sembrava portare verso
il privato, che i settori fondamentali devono, invece, essere
controllati e gestiti dagli enti locali. La gestione del bene
comune deve rimanere alla comunità e, in tal senso, ricordo bene
un viaggio iniziato nel 1995 da giovane assessore provinciale
all'Ambiente, quando avevamo immaginato Friuli energia e Friuli
impianti. Ci sono voluti alcuni anni, ma abbiamo mantenuto la
barra dritta tutti insieme".
Il progetto generale persegue gli obiettivi prefissati a livello
comunitario, nazionale e regionale in materia di risparmio e
valorizzazione energetica, nonché di salvaguardia dell'ambiente,
risultando conforme agli obiettivi del Piano energetico comunale
di Udine e del Piano di risparmio energetico della Provincia di
Udine.
"Sento anche di dover attribuire i giusti meriti - ha evidenziato
Zanin, che ha ricordato la presenza del consigliere regionale
Mauro Di Bert - a tutti i colleghi che hanno seguito la partita.
Come il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, che prima a
Campoformido e poi nella carica di presidente della Provincia
aveva sostenuto l'autonomia delle Amministrazioni in merito a
questi beni fondamentali, evitando il rischio di finire nelle
maglie della speculazione".
"Questo nuovo impianto - ha concluso il presidente del Consiglio
regionale - si integra bene in un moderno sistema
pluri-impiantistico di razionalizzazione delle società".
ACON/DB-fa
Il presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin, durante il taglio del nastro della nuova sede Net a Udine
L'intervento del presidente del Cr Fvg, Piero Mauro Zanin
Una veduta del nuovo comprensorio di via Gonars a Udine