CASE RIPOSO. CONFICONI (PD): GIUNTA ACCOGLIE NOSTRA RICHIESTA SU RETTE
(ACON) Trieste, 11 feb - "L'intervento per abbattere le rette
delle case di riposo (in sigla cdr) era un passaggio fondamentale
per salvaguardare sia l'accesso al servizio, sia i bilanci
familiari. Consapevoli delle problematiche che negli ultimi tre
anni hanno investito le strutture (dalla crisi pandemica prima,
ai costi energetici e dell'inflazione poi), svariate volte
abbiamo sollecitato un aiuto che solo in parte copre i rincari e
avrebbe potuto essere più sostanzioso". Lo afferma, in una nota,
il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) commentando il
provvedimento della Giunta regionale con il quale si prevede
l'abbattimento delle rette delle residenze per anziani.
"Il ritocco di 1,5 euro del contributo per abbattere le rette
delle case di riposo è una vittoria del Partito Democratico che
in diverse occasioni ha segnalato la necessità di sterilizzare
l'impatto sui bilanci familiari degli aumenti tariffari
deliberati dalle strutture per coprire i maggiori costi legati
all'inflazione", sottolinea ancora Conficoni.
"Il fatto che, dopo aver rigettato diverse sollecitazioni, la
Giunta abbia finalmente ceduto, conferma la fondatezza delle
nostre richieste riproposte anche durante la discussione della
legge di Stabilità 2023. Peccato perché se almeno in
quell'occasione, con le enormi risorse a disposizione, la
maggioranza di Centrodestra non avesse bocciato l'emendamento con
cui chiedevamo di adeguare al costo della vita i fondi destinati
al sociale, l'aiuto avrebbe potuto essere ancora maggiore. In
questo momento - conclude il consigliere dem - tutelare il potere
d'acquisto dovrebbe essere una priorità ma, come dimostra
l'eliminazione dello sconto statale sul carburante, il
Centrodestra non lo ha compreso fino in fondo".
ACON/COM/fa