FRIULI. LIBRO E MOSTRA IN CR. ZANIN: SCHIAVI E D'ANGELO VERE RISORSE
(ACON) Trieste, 14 feb - Due appuntamenti per ricordare,
attraverso il loro lavoro, uomini che hanno lasciato il segno nel
territorio del Friuli Venezia Giulia.
Il primo è Fausto Schiavi, il cui percorso politico e umano
prematuramente interrotto dalla malattia è raccontato nel volume
"Fausto Schiavi: storia e memoria di un leader naturale",
presentato in Aula dal presidente del Consiglio regionale, Piero
Mauro Zanin, e da Gianfranco Ellero, autore del libro.
"Un uomo che rispettava e amava le istituzioni a cui molti
dovrebbero ispirarsi nel riflettere sul legame con la propria
terra, sulla specialità e sull'autonomia" ha affermato Zanin,
concorde con Ellero nel definire Schiavi come un "grande
consigliere regionale".
L'autore ha inoltre ricordato "la dirompenza e l'entusiasmo con
cui Schiavi ha ricoperto il ruolo di presidente del Movimento
Friuli", alla guida del quale, una volta trasformato in partito,
conquistò tre seggi all'interno del Consiglio. "Schiavi - ha
proseguito Ellero - ha anche ricoperto il ruolo di fondatore
indiretto nella nascita dell'Università di Udine che - ha
concluso - senza la sua politica improntata al dialogo su
problemi concreti tra maggioranza e opposizione, non sarebbe
stata possibile".
"Miniera di risorse per il Friuli" è stato anche Otto D'Angelo,
ricordato da Zanin come un "cantore della cultura e dell'identità
di una comunità fondata su valori semplici ma fondamentali:
lavoro, famiglia e artigianato" e le cui opere sono esposte nella
mostra "I paesi nel Friuli di inizio '900 nei dipinti di Otto"
inaugurata all'interno del Consiglio regionale.
"La mostra - ha sottolineato Geremia Gomboso, presidente
dell'Istitut ladin furlan Pre Checo Placerean' - è realizzata in
occasione del centenario della nascita di D'Angelo ed è la prima
di una serie di appuntamenti che si svolgeranno sul territorio
regionale per far conoscere il suo grande lavoro".
La poliedricità dell'artista è emersa nelle parole del figlio,
Auro D'Angelo, che ha sottolineato come "oltre che ai più di
4.000 dipinti, attento ritratto della realtà che lo circondava,
il padre si dedicasse anche agli affreschi e alla grafica
pubblicitaria e, parte meno conosciuta della sua vita, fosse
anche un allenatore dei settori calcistici giovanili".
ACON/SP-fc
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, nel momento della consegna del sigillo a Gianfranco Ellero, Geremia Gomboso e Auro D'Angelo
L'inaugurazione della mostra dedicata a Otto D'Angelo nei passi perduti del Consiglio regionale
Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, con l'auutore del libro "Fausto Schiavi: storia e memoria di un leader naturale", Gianfranco Ellero