FERROVIE. BERNARDIS (LEGA): 1,5 MILIONI PER RIAPRIRE STAZIONE DI MOSSA
(ACON) Trieste, 15 feb - "La fermata nella stazione di Mossa
sarà riattivabile a valle dei lavori di potenziamento sulla linea
Udine-Gorizia-Ronchi, già finanziati, che si concluderanno nel
2026".
Lo annuncia, in una nota, il consigliere regionale Diego
Bernardis (Lega) che fa il punto della situazione a proposito
della riattivazione del servizio ferroviario nel comune di Mossa
e aggiunge: "Stiamo cercando un confronto e avviando una
riflessione per cercare di anticipare la riattivazione al 2025,
poiché sarebbe ottimo in vista degli eventi legati alla capitale
europea della cultura".
"Le richieste di valutazioni per la riattivazione del servizio
ferroviario a Mossa e Capriva del Friuli, di cui mi ero fatto
portavoce insieme ai sindaci Emanuela Russian e Daniele Sergon,
hanno permesso di stimare che i passeggeri attesi per la fermata
di Mossa potrebbero essere circa 20mila/22mila all'anno".
"A fronte di questi numeri - continua il consigliere leghista -
con un investimento di Rfi stimato in 1,5 milioni di euro, per la
stazione di Mossa gli interventi riguarderanno il rifacimento dei
rivestimenti e delle pavimentazioni, compresi i percorsi tattili
per non vedenti e ipovedenti laddove non presenti. Sarà
riqualificata anche l'accessibilità del sottopasso urbano con la
verifica della possibilità di realizzare una nuova rampa pedonale
di larghezza e pendenza adeguate al collegamento con la quota del
sottopasso, l'inserimento di una nuova scala e l'installazione di
un ascensore, la realizzazione di sistema di chiusura notturna
per il controllo degli accessi ai marciapiedi e la realizzazione
di un nuovo sistema di segnaletica e illuminazione".
"Inoltre - dettaglia ancora Bernardis - verranno collocate nuove
pensiline a protezione dalle intemperie per i viaggiatori e nuove
recinzioni. Infine avverrà il posizionamento di nuove
obliteratrici e l'adeguamento della segnaletica di stazione e del
sistema di illuminazione, oltre all'inserimento di nuovi arredi".
"Da tempo i cittadini richiedevano la riapertura della stazione
di Mossa e dunque sono assolutamente soddisfatto dell'impegno
preso da Rfi. Continuerò a seguire la questione, anche per quanto
concerne il servizio presso la stazione di Capriva del Friuli.
Intanto - conclude Bernardis - rivolgo un sentito ringraziamento
al presidente Massimiliano Fedriga, che da subito ha dato delega
di seguire la questione sul territorio, e ai sindaci Sergon e
Russian con cui si è instaurata una proficua sinergia".
ACON/COM/fa