OMNIBUS. SLOKAR (LEGA): REGIONE RICONOSCE GUARDIA COSTIERA AUSILIARIA
(ACON) Trieste, 15 feb - "Grazie a un articolo proposto dal
sottoscritto nella legge Omnibus d'iniziativa della Lega, la
Regione riconosce e valorizza finalmente la funzione sociale
delle associazioni di Guardia costiera liberamente costituite".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Danilo Slokar
(Lega), proponente dell'articolo 11 (recante disposizioni in
materia di istituzione della Guardia costiera ausiliaria del
Friuli Venezia Giulia) inserito nella proposta di legge 179
"Misure per la semplificazione e la crescita economica".
"Il servizio di Guardia costiera ausiliaria, riconosciuta dalla
Protezione civile, svolge attività di supporto alle istituzioni
in contesti operativi coordinati con particolare riferimento agli
ambiti marittimo, fluviale e lacustre. La Protezione civile -
spiega l'esponente del Carroccio - provvederà a mettere a
disposizione della Guardia costiera ausiliaria i mezzi e le
strutture necessarie allo svolgimento delle attività".
"Le attività svolte saranno coordinate delle autorità preposte,
alle quali la legge attribuisce specifica competenza. In
particolare, i fini primari perseguiti dalla Guardia costiera
ausiliaria consistono nel garantire la sicurezza della
navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, sotto
l'assoluta egida dalla Capitaneria di porto in un più ampio
contesto di Protezione civile. Inoltre, gli obiettivi e i
destinatari del servizio offerto - dettaglia Slokar - comprendono
i servizi di assistenza, salvataggio e recupero di persone o beni
in acqua, assistenza ai naufraghi e alle loro famiglie".
"A questi - prosegue l'intervento - vanno aggiunti gli interventi
di ogni tipo diretti a migliorare la sicurezza e la salvaguardia
della vita in mare, concorrere alla tutela del patrimonio
naturale, culturale, storico, monumentale e archeologico, legato
all'ambiente marittimo e alle acque interne, quando vi sia
pericolo di danneggiamento e/o inquinamento, interventi in
operazioni di soccorso su terraferma, assistenza alle
manifestazioni nautiche e corsi di formazione, qualificazione e
specializzazione, soprattutto per i giovani".
"L'associazione di Guardia costiera volontaria - precisa il
consigliere della Lega - potrà operare sia in scenari di
emergenza, nei quali si configurino eventi tragici ed
eccezionali, ma anche in situazioni di normalità per assistenza a
diportisti in difficoltà in mare e in laguna, oltreché per
periodiche azioni mirate all'informazione e alla
sensibilizzazione dell'utenza nautica".
"Fermo restando il principio del servizio gratuito e volontario -
aggiunge Slokar - sarà possibile stipulare convenzioni con gli
Enti pubblici, al fine di concedere contributi alle associazioni
per il funzionamento, e in particolar modo per la copertura
assicurativa, dei volontari per la responsabilità civile verso
terzi, le malattie professionali e gli infortuni nei quali i
medesimi dovessero incorrere durante l'esercizio delle attività".
"Accolgo con grande soddisfazione l'istituzione e il
riconoscimento in Friuli Venezia Giulia della Guardia costiera
ausiliaria. Si tratta di un importante passo in avanti - conclude
Slokar - che garantirà un valido contributo in materia di
sicurezza e prevenzione in ambito marittimo, fluviale e lacustre,
per la costa da Muggia a Lignano, passando per i laghi e i fiumi
fino a Tarvisio".
ACON/COM/db