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CASA. SÌ IV COMM A DELIBERA GIUNTA FVG REGOLAMENTO ACQUISTI E AFFITTI

23.02.2023
16:57
+++Regione applicherà sentenza Tribunale Ud ma via a ricorso+++

(ACON) Trieste, 23 feb - La IV Commissione consiliare ha espresso parere favorevole vincolante alla delibera 315 con cui la Giunta regionale dispone nuovi regolamenti per gli incentivi di edilizia sovvenzionata, convenzionata e agevolata e per il sostegno alle locazioni, come previsti dalla legge regionale 1/2016 di riforma organica delle politiche abitative e riordino delle Ater.

Le modifiche - si apprende dalla delibera ed è stato spiegato dall'Esecutivo regionale - si sono rese necessarie all'indomani dell'ordinanza della sezione Lavoro del Tribunale di Udine del 31 gennaio scorso con la quale, tra l'altro, è stato ordinato alla Regione di modificare il regolamento degli incentivi di edilizia agevolata a favore dei privati per l'acquisto o il recupero di alloggi da destinare a prima casa nella parte che prevede, per i cittadini extracomunitari soggiornanti di lungo periodo, requisiti o modalità diverse rispetto agli altri cittadini per attestare di non possedere alloggi in Italia e all'estero. La modifica deve dunque essere tale da garantire a tutti, indistintamente, di documentare la propria situazione allo stesso modo (autocertificazione). In caso di mancato adeguamento a quanto disposto dal giudice, diverrebbero efficaci le sanzioni pecuniarie inflitte per ogni giorno di ritardo.

Nel frattempo - si legge ancora nella delibera - è stato autorizzato l'appello verso l'ordinanza citata in quanto ritenuta errata e ingiusta, perciò viene esplicitato che le modifiche ai regolamenti sono solo un mero adempimento alle disposizioni dell'autorità giudiziaria, ma non sono da intendersi come acquiescenza. Il che significa - come spiegato dalla Giunta - che la Regione applicherà la sentenza pur non condividendola nel merito e difenderà nelle opportune sedi la propria posizione.

Infine, la delibera riporta che il giudice del lavoro sempre del Tribunale di Udine ha sollevato anche una questione di legittimità costituzionale, pertanto il provvedimento viene adottato in pendenza del giudizio da parte della Corte costituzionale, giudizio che definirà compitamente i contenziosi sorti. ACON/RED



I lavori della IV Commissione consiliare