REGIONE. MORETTI (PD): BORDIN NON SI RIDUCA A PORTAVOCE DI FEDRIGA
(ACON) Trieste, 28 apr - "Rispetto al discorso di insediamento
di pochi giorni fa, il neo presidente del Consiglio regionale,
Mauro Bordin, con un'intervista pubblicata oggi sulla stampa fa
un preoccupante passo indietro: più che il presidente di
un'Assemblea legislativa volto a garantire equilibrio, centralità
e garanzia, sembra vestire ancora i panni del capogruppo di
Maggioranza e del portavoce di Fedriga".
Lo afferma in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, commentando dichiarazioni rilasciate
dal nuovo presidente dell'Aula, Mauro Bordin.
"Quanto da lui dichiarato - prosegue Moretti - fa specie nel
momento in cui entra nel merito delle leggi facendo il difensore
d'ufficio sulle mancate riforme del precedente mandato e
annunciandone di nuove e mirabolanti. Riferendosi alle
Opposizioni, auspica una collaborazione: rilevo che in questi
anni non sia stato per nulla attento a ciò che accadeva in
Consiglio, dimenticando le centinaia di proposte che come Gruppo
Pd abbiamo fatto, che per gran parte non hanno trovato riscontro
da parte della maggioranza e addirittura in qualche caso,
appropriandosene e dandosi il merito".
"In questo senso, le dichiarazioni del neo-presidente del
Consiglio e la continuità di gran parte degli esponenti di Giunta
- conclude il dem - rischiano di essere la riproposizione di
altri cinque anni di scarso ascolto e considerazione rispetto
alle proposte delle Opposizioni. Spero di essere smentito dai
fatti, ma le premesse non sono affatto positive".
ACON/COM/rcm