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REGIONE 2023-28. DIBATTITO IN CR: BULLIAN, RUSSO, NOVELLI E BASSO

11.05.2023
15:34
(ACON) Trieste, 11 mag - Se la seduta antimeridiana dell'Aula Fvg si era conclusa con gli interventi dei consiglieri Enrico Bullian (Patto Civica Fvg) e Francesco Russo (Pd), alla ripresa sono stati due esponenti della Maggioranza, Roberto Novelli (Forza Italia) e Alessandro Basso (Fratelli d'Italia) a completare il tuor di valutazioni sul programma del Governo Fedriga prima di lasciare la parola ai capigruppo e alle repliche del governatore.

Quello di Fedriga è stato un "discorso senza infamia né lodi" per Bullian, che ha scelto nel suo intervento di portare l'attenzione sul territorio dell'Isontino. "In vista di Go!2025, per evitare di cadere nell'effimero, il tentativo deve essere, per tutti gli amministratori - ha detto - di puntare a un investimento duraturo per il territorio, con valenza regionale. E per questo l'obiettivo deve essere accelerare con l'intervento alla Ciclovia 5, arrivando nei tempi ad un risultato". Bullian ha identificato due passaggi "stonati" delle linee programmatiche. "C'è stato un approfondimento mirato su tassazione delle case - ha ricordato - ma l'argomento principale è lo stato del patrimonio pubblico e degli alloggi Ater, non gestiti correttamente: questa tendenza, nel corso della legislatura, deve essere cambiata". Poi, la seconda sbavatura, sui richiedenti asilo. "Non ci devono essere divisioni, tutti quelli che scappano da regimi persecutori hanno diritto all'accoglienza - ha aggiunto -. Serve una visione post-ideologica e gli Enti locali devono agire con l'inclusione per un passaggio di civiltà importante".

"L'intervento del presidente Fedriga non ci ha convinto, c'è poco futuro delle sue parole" ha esordito il dem Francesco Russo. In generale, secondo il consigliere Pd, "si investe poco nel ruolo internazionale della Regione", i dati dimostrano "un rallentamento delle performance", e i giovani che hanno trovato un lavoro, "ma con contratti precari e non indeterminati, che sono invece solo il 14% di 160 mila rapporti di lavoro". Russo, dopo aver toccato la questione delle politiche in favore della cittadinanza femminile, ("Sono poche le donne dirigenti, in generale il loro guadagno è comunque inferiore rispetto a quello del collega uomo") si è rivolto al governatore per segnalare l'inopportunità del ruolo dell'assessore Sergio Bini, imprenditore e azionista di riferimento di un'azienda che pagherebbe i suoi "dipendenti 4,50 l'ora". Infine, Russo ha lanciato una preposta legata alla tematica della sanità: "Chiediamo che la scelta del presidente della Commissione ricada su un componente delle Opposizioni: è un segnale che i cittadini, tutti, apprezzerebbero".

In avvio di seduta pomeridiana, il primo a parlare è stato il forzista Novelli cheha affermato di avere "apprezzato il discorso forte e sincero di Fedriga". Il consigliere ha rimarcato come, nelle difficoltà, il "Friuli Venezia Giulia si sia distinto per risultati, assumendo un ruolo economicamente rilevante a livello nazionale, con un aumento del Pil dello 0,82%". Non è mancato un riferimento alla sanità. "Anche in questo caso i numeri legati agli investimenti sono importanti: sono 750 i milioni che verranno investiti, di questi 220 sulla sanità territoriale; per farlo serviranno responsabilità e capacità programmatorie". Novelli ha chiesto di agire andando gli "l'uni agli altri, nella direzione giusta", e fatto notare come la sanità privata convenzionata "dia risposte e vada ad accompagnare la sanità pubblica: chi dice che la sanità pubblica è messa di lato dice una bugia".

Infine Basso. Il patriota ha criticato l'atteggiamento dei consiglieri di minoranza. "Questa mattina ci siamo trovati davanti a un manifesto del Pc. Ho sentito espressioni a tratti imbarazzanti - ha attaccato -: un conto è fare citazioni in campagna elettorale un altro è farlo in questa sede, dicendo cose che non giovano a nessuno ne al bene pubblico ne ai cittadini". Ricordato che "la maggioranza del Friuli Venezia Giulia ha scelto il programma di Governo che ha avuto la meglio rispetto al centrosinistra", Basso ha ammesso di essere completamente insoddisfatto dal dibattito, "perchè non è possibile dire no a tutto con dichiarazioni scarsamente motivate". ACON/MT-fc



Enrico Bullian (Patto Civ)
Francesco Russo (Pd)
Riccardo Novelli (FI)
Alessandro Basso (FdI)