REGIONE 2023-28. MORETTI (PD): NON FAREMO SCONTI, VOTO NO AL PROGRAMMA
(ACON) Trieste, 11 mag - "Il risultato elettorale, per quanto
chiaro e inequivocabile, non può mettere in secondo piano il
ruolo del Consiglio regionale. Non accetteremo mai che la massima
Assemblea elettiva del Friuli Venezia Giulia venga considerata il
residuo fastidioso per chi governa. Il Pd farà un'opposizione
senza sconti e costruttiva, ma sarà necessario che Giunta e
Maggioranza passino dall'ordinaria amministrazione e dal
clientelismo spicciolo, a visioni prospettiche e di sviluppo
futuro del Fvg".
Lo ha affermato oggi in Aula il capogruppo del Pd in Consiglio
regionale, Diego Moretti, intervenendo nella discussione sul
programma di governo presentato dal presidente Massimiliano
Fedriga e al quale il Pd ha espresso voto contrario.
Riprendendo gli interventi dei colleghi di Gruppo, che sono
entrati nel merito delle singole questioni e tematiche, Moretti
fa sapere con una nota di aver ribadito "la necessità di dare un
segnale di consapevole discontinuità soprattutto sulla sanità
dove è necessario intervenire per salvaguardare il ruolo della
sanità pubblica, garantendo l'universalità del diritto alla
salute e l'investimento nei servizi territoriali proprio, come ci
ha dimostrato la gestione della pandemia e del post-pandemia".
E ancora, "sugli enti locali, abrogate le Uti, il Centrodestra si
è limitato a ripristinare le Province, senza dare risposte
concrete alle imprese e ai Comuni, soprattutto quelli più
piccoli, in difficoltà. Infine l'economia, dove chi contribuisce
in maniera sostanziale alla formazione del Pil regionale è il
settore manifatturiero regionale, che non può essere liquidato
con semplici slogan o con semplicistiche soluzioni".
ACON/COM/rcm