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CULTURA. BORDIN A S. DANIELE: SCRIPTORIUM ECCELLENZA ANCHE NEL SOCIALE

+++La visita del presidente: diffondete straordinaria immagine del Friuli+++

(ACON) San Daniele del Friuli (Ud), 16 mag - Si respira forte l'odore dei manoscritti, ma l'atmosfera è frizzantina e moderna, qui c'è chi vuole portare un po' di antichità dentro il futuro, fatto di collaborazioni e rapporti in tutto il mondo. Per il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, la prima volta all'ex convento dei Domenicani, sede dello Scriptorium Foroiuliense-Scuola italiana amanuensi, è stato un continuo sorprendersi ed emozionarsi di fronte a tutto ciò che ruota attorno all'arte calligrafica antica.

Ospite di Roberto Giurano, presidente dell'associazione nata del 2012 con l'obiettivo di insegnare l'arte degli amanuensi e diventata da poco Fondazione, il presidente dell'Aula nel pomeriggio di oggi ha avuto modo di scoprire tutte le iniziative e le collaborazioni della Scuola. Tra le attività principali della realtà culturale sandanielese, unica in Europa, la realizzazione a mano della carta (fatta per il 95% di acqua e per il 5% di cotone), la creazione di manoscritti personalizzati, l'organizzazione di corsi di amanuense per privati e nelle scuole, dove la scrittura torna ad essere materia di studio. E ancora l'ideazione di progettualità, con l'Ircss Burlo Garofolo, volte ad attenuare i disturbi dell'apprendimento dei bambini. Ma il legame forte con il sociale è dimostrato anche da un altro aspetto. La Fondazione inserisce, attraverso dei tirocini inclusivi, ragazzi e ragazze con disturbo psichico segnalati e seguiti dall'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale. "Quello che questa realtà è riuscita a creare in così pochi anni è davvero unico - ha commentato Bordin, che nel tour è stato affiancato dal sindaco di San Daniele, Pietro Valent, e da Lorenzo Zanon, presidente del Teatro stabile friulano - e sicuramente quello che mi ha colpito è la capacità di legare le loro iniziative a progettualità sociali che, come abbiamo potuto vedere, danno risultati importanti. E' stato emozionante vedere quello che questi uomini e queste donne sono in grado di fare, come sono impegnati nel lavoro che stanno svolgendo e i miglioramenti, in termini di salute, che un'attività del genere può regalare ad ognuno di loro".

Bordin, ascoltata la storia e i risultati dell'associazione, ha quindi potuto toccare con mano manoscritti risalenti al 1536, osservare da vicino la dedica originale di Alexander Dumas e il tratto di Gabriele D'Annunzio, capire come viene realizzata la carta a mano, quanto impegno e precisione ci voglia nella rilegatura e nella composizione della copertina di un libro. Infine, il presidente Giurano lo ha invitato a scrivere con la penna d'oca e l'inchiostro. "Con il vostro impegno questo progetto di enorme impatto ha dato e continua a dare una straordinaria immagine di San Daniele e della regione in tutto il mondo - ha proseguito il presidente del Consiglio - . Diffondete un mestiere vero, ma anche un'arte". Infine, una parola sulle ricadute economiche di queste iniziative. "Il fatto che da Parigi arrivino ragazzi per conoscere questa realtà e per visitare la città dimostra come San Daniele abbia costruito un sistema utile a mettere in luce tutte le peculiarità del territorio", ha concluso. Il pomeriggio sandanielese del presidente Bordin era cominciato con la visita alla mostra "Il mondo di Zeffirelli" a Palazzo del Monte di Pietà. Nella sala dedicata alle opere di Zeffirelli, raccontata dalla guida Gian Daniele Zoratto, è rappresentato il percorso artistico dal 1953 con 30 allestimenti di sei teatri dove il versatile artista ha lavorato, da Verona a New York fino all'Oman. Lo spazio riesce a descrivere la straordinaria capacità di Zeffirelli di rappresentare la complessità dell'opera teatrale attraverso modellini di legno e gesso, bozzetti, olio su tela, china e matita, stoffe. ACON/MT-fa

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