INFRASTRUTTURE. CONFICONI (PD): EVITARE ALTRI RITARDI SU PONTE MEDUNA
Trieste, 19 mag - "Il nuovo ponte sul fiume Meduna è di
fondamentale importanza per il territorio. Dopo il grave ritardo
accumulato negli ultimi due anni, perdere altro tempo prezioso
sarebbe imperdonabile. Il presidente Fedriga chiarisca il
cronoprogramma dettagliato dell'iter che porterà alla
realizzazione dell'attesa opera al fine di poterne monitorare
passo dopo passo lo stato di avanzamento".
Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Partito
democratico) annunciando il deposito di un'interrogazione sui
tempi di realizzazione del nuovo ponte sul fiume Meduna a
Pordenone.
"Per spingere la competitività del sistema produttivo - prosegue
il consigliere - bisogna modernizzazione la rete infrastrutturale
a partire dalla soluzione del nodo di ponte Meduna in
corrispondenza del quale ogni giorno si formano lunghe code. Dopo
che la Giunta Tondo nel 2008 distrasse i fondi stanziati da Illy,
finalmente alla fine del 2020 il presidente Fedriga ha restituito
il maltolto, assegnando al Comune di Pordenone un contributo di
20 milioni di euro per realizzare l'opera".
"Peccato - continua Conficoni - che dopo avere chiesto i fondi,
l'assessore Amirante si sia accorta di non essere in grado di
portare avanti l'iter e dopo due anni di nulla abbia restituito
soldi e competenza alla Regione. L'annunciato avvio dei lavori
nel 2026, 5 anni dopo l'esito del concorso di progettazione,
conferma quanto a lungo l'intervento sia rimasto bloccato. Che a
occuparsene a Trieste sia chi ha sbagliato a Pordenone non è
certo rassicurante".
Il consigliere quindi conclude: "Abbiamo presentato
un'interrogazione per conoscere il cronoprogramma dettagliato del
nuovo ponte in modo tale da poter verificare tempestivamente il
rispetto dei tempi previsti".
ACON/COM/mt