SALUTI ROMANI. COSOLINI (PD): FEDRIGA VALUTI REVOCA SCOCCIMARRO
(ACON) Trieste, 22 mag - "La dissociazione da parte di
Scoccimarro di cui parla Fedriga mi pare poco credibile: per
portare un fiore c'erano tanti momenti diversi da quello di una
manifestazione che, per come veniva annunciata sul web nei giorni
precedenti, aveva contenuti molto evidenti dei quali Scoccimarro
non poteva non essere a conoscenza".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Roberto
Cosolini (Pd), replicando alle dichiarazioni odierne del
presidente Massimiliano Fedriga in merito alla presenza
dell'assessore Scoccimarro alla commemorazione di Almerigo Grilz,
e rendendo pubblica la mozione sottoscritta da tutti i
consiglieri del Pd (di cui Cosolini è primo firmatario)
attraverso la quale si chiede a Fedriga di censurare il
comportamento dell'assessore Fabio Scoccimarro e valutare la sua
revoca.
"Episodi come quelli avvenuti a Trieste lo scorso 19 maggio -
continua l'esponente dem - sono una vergognosa pagina che ci
riporta agli anni bui di un'epoca fatta di violenze e odio dalle
quali non solo è necessario dissociarsi, ma è anche auspicabile
un'azione di contrasto. Che dalle massime cariche politiche di
questa regione non arrivi un chiaro e forte segnale di presa di
distanza, ma anzi di ambigua commistione, è inammissibile".
"L'episodio è contrario alla stessa Costituzione sulla quale
tutti i consiglieri e assessori hanno giurato fedeltà e rispetto
e non fa che mettere in cattiva luce le istituzioni dinanzi ai
cittadini e anche rispetto agli Stati esteri che ci guardano da
fuori. La gravità di quanto accaduto - conclude Cosolini - alla
presenza di un membro del governo regionale, non può risolversi
facendo spallucce, ma con un atto forte che ribadisca il completo
rifiuto di ogni forma di apologia o riabilitazione del fascismo".
ACON/COM/fa