MATERNITÀ. PUTTO (PATTO-CIV): ATTIVARE CAMPAGNA SU PARTO IN ANONIMATO
(ACON) Trieste, 24 mag - Il consigliere regionale di
Patto-Civica Marco Putto ha presentato un'interrogazione a
risposta scritta per chiedere che la Regione "si adoperi affinché
si faccia una campagna informativa sulla possibilità del 'parto
in anonimato' nelle situazioni di grave disagio e sulla
diffusione di 'Culle per la vita' in Friuli-Venezia Giulia". Lo
riporta una nota del gruppo consiliare.
"In media - prosegue Putto - a livello nazionale vengono
abbandonati circa 3000 neonati e solo nel 15% dei casi ciò
avviene negli ospedali: per questo, dagli anni '90 in Italia è
nato il progetto Culle per la vita, volto a creare strutture
termiche per permettere alle madri in difficoltà di lasciare i
bambini in un luogo protetto, riscaldato e presidiato dal
servizio di controllo medico, consentendo un pronto intervento
per la salvaguardia del bambino ed evitando gesti disperati che
avvengono in luoghi abbandonati, per strada o, peggio, nei
cassonetti dei rifiuti".
Esistono circa 60 Culle per la vita in Italia, dislocate in varie
regioni ad eccezione di Sardegna, Trentino-Alto Adige, Molise,
Calabria e, appunto, Friuli-Venezia Giulia. "Ritengo opportuno -
sottolinea ancora il consigliere - nel contesto delle azioni a
sostegno della maternità e delle donne in gravidanza che si
trovino in situazione di difficoltà per motivi economici,
psicologici o sociali, mettere in campo anche misure finalizzate
ad evitare l'abbandono, scongiurando modalità che possano portare
alla morte dei neonati".
L'interrogazione alla Giunta chiede all'esecutivo di porre in
essere una campagna informativa in merito al parto in anonimato,
previsto dalla legge per tutelare le madri, e provvedere alla
diffusione delle Culle per la vita in collaborazione con le
Aziende Sanitarie territoriali, individuando i luoghi idonei.
ACON/COM/fa