GO!2025. FASIOLO-MORETTI (PD): STALLO INFRASTRUTTURE SERVE COMMISSARIO
(ACON) Trieste, 25 mag - "La situazione di oggettivo stallo
sulle opere pubbliche infrastrutturali da realizzare a supporto
dell'appuntamento con GO!2025 sta assumendo contorni sempre più
preoccupanti. Già in passato la Regione ha dovuto supplire alle
mancanze dell'amministrazione comunale di Gorizia, ora è
necessario imprimere una svolta, prima che sia troppo tardi, con
la nomina di un commissario che segua in prima persona tutto
quanto previsto a supporto di un evento di tale importanza".
Lo affermano, in una nota, i consiglieri regionali del Pd Laura
Fasiolo e Diego Moretti a proposito delle strategie di sviluppo
da attuare nella città di Gorizia in vista dell'appuntamento con
GO!2025 Nova Gorica e Gorizia capitale europea della cultura 2025.
"Se da un lato i progetti culturali sembrano essere in linea
rispetto alla tabella di marcia grazie alla collaborazione tra
Gect e Zavod, con il coinvolgimento dei portatori di interesse -
commentano Fasiolo e Moretti -, dall'altro si evidenziano
criticità e lentezze nelle opere pubbliche infrastrutturali
previste a Gorizia, a partire dalla ristrutturazione del
PalaBigot e dal nuovo parcheggio di via Boccaccio, per i quali ci
sono specifici finanziamenti regionali. Per non parlare del
degrado nella manutenzione e rigenerazione del patrimonio
architettonico, la carenza delle strutture ricettive, lo stato
precario della viabilità"
I due esponenti dem rilevano, poi, con preoccupazione
"l'incertezza dei tempi di compimento di fondamentali opere
cittadine, come gli interventi sul parco Basaglia, sul castello e
sull'ascensore, su villa Louise, sulla sinagoga, sulle palestre e
gli impianti sportivi, sul percorso e rigenerazione dei parchi.
Inoltre è assente un coordinamento di sistema che coinvolga musei
e pinacoteche, il muro delle 5 lingue".
A detta dei due consiglieri "se GO!2025 deve diventare un
catalizzatore di crescita sociale ed economica straordinaria per
tutto il Friuli Venezia Giulia, allora le situazioni critiche
dovranno necessariamente trovare una positiva soluzione e un
coordinamento trainante in vista del successo dell'evento e del
suo beneficio duraturo. E per questo chiediamo al presidente
Fedriga di farsi carico di nominare un commissario con poteri
speciali, come sembrava fosse imminente qualche mese fa, e
competenze tecniche e organizzative in grado di snellire le
procedure per le opere pubbliche, in modo da consentire che una
gestione agevole e rapida possa favorire l'efficienza delle
operazioni ora in capo al Comune e consentire la soluzione di
problemi aperti".
ACON/COM/rcm