SALUTE. PUTTO (PATTO-CIV): MENO 80 MLN A BILANCIO PER IL PORDENONESE
(ACON) Trieste, 2 giu - Come si giustifica una riduzione di 80
milioni di euro di costi prevista nel bilancio di previsione 2023
dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale (Asfo), a fronte delle
gravi criticità della sanità pordenonese: è questa la domanda che
Marco Putto, consigliere regionale del Gruppo Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, ha posto in Aula all'assessore regionale
alla Salute, Riccardo Riccardi, nel corso dell'ultima seduta e
ripropone in una nota.
"La richiesta, contenuta in una interrogazione - spiega Putto -,
ha avuto il merito di sollevare l'ennesimo problema nella sanità
regionale. L'assessore si è trincerato dietro una risposta
tecnica, ovvero che l'Asfo avrà una maggiore disponibilità di
risorse assegnate con le manovre del prossimo Assestamento di
bilancio, in modo tale da garantire gli equilibri finanziari
necessari all'azienda. Ma facendo cosí, Riccardi ha scaricato la
responsabilità dell'ennesimo passo falso della sanità regionale
targata Centrodestra sulla presunta incertezza dei trasferimenti
statali".
"Per quanto ci riguarda - conclude il consigliere di opposizione
- è preoccupante che la Regione giustifichi un bilancio di Asfo
così sottofinanziato rispetto alle reali esigenze del territorio:
non è questo il modo strutturato e sano di procedere quando si
fanno previsioni di spese e investimenti, soprattutto in sanità.
Sarebbe quanto mai opportuno gestire meglio le poste economiche,
organizzando una programmazione più attenta e precisa".
ACON/COM/rcm