PRIDE FVG. NOVELLI (FI): BASTA USARE OMOFOBIA COME ARMA DI RICATTO
(ACON) Udine, 6 giu - "Siamo al paradosso. Chi non cede ai
ricatti morali di alcuni gruppi organizzati viene accusato di
omofobia e criminalizzato. Facciamo chiarezza: si può essere
favorevoli o contrari a qualsiasi iniziativa ma rivendichiamo il
diritto a prendere posizione in modo democratico e libero".
Così in una nota Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza
Italia, nel puntualizzare che "è legittimo che i soggetti che
fanno riferimento al Pride Fvg siano anticattolici, militanti
dell'estrema sinistra e duramente polemici contro qualsiasi
livello di governo retto dal Centrodestra, ma è altrettanto
ragionevole che le istituzioni scelgano di non concedere il
patrocinio, pur senza impedire il regolare svolgimento della
manifestazione. A questo proposito, ci troviamo perfettamente in
linea con quanto dichiarato dal sindaco di Gorizia, Rodolfo
Ziberna".
"Su questo tema- spiega ancora Novelli - assistiamo a un sottile
quanto cinico ribaltamento dello schema: una minoranza molto
abile cerca di imporre un modello con metodi ruvidi e, ricevuto
il diniego, aziona la leva del vittimismo, con l'aggravante della
discriminazione omofoba. Noi siamo orgogliosi dei nostri valori e
non cediamo ai tentativi intimidatori di chi vuole inculcare
modelli sociali alternativi, spaziando dalla sessualità alla
rimozione dei simboli religiosi cristiani. Massimo rispetto per
la comunità Lgbtqia+: naturalmente, confidiamo che il rispetto
sia reciproco - conclude il consigliere di Forza Italia - e
nessuno tenti giochetti subdoli e inventi accuse gravi e
offensive".
ACON/COM/fa