News


DEPORTATI IN YU. BERNARDIS (FP): LAPIDARIO GO PER VERITÀ E GIUSTIZIA

08.06.2023
16:23
(ACON) Trieste, 8 giu - "Si tratta senza dubbio di un monumento di ricordo, di verità e di giustizia".

Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), facendo riferimento al nuovo Lapidario ai Deportati di Gorizia, promosso dalla locale sezione della Lega Nazionale e presentato negli spazi del Consiglio regionale alla presenza del presidente Mauro Bordin e dello stesso Bernardis, nonché dei presidenti delle sezioni di Gorizia e Trieste della Lega Nazionale, Luca Urizio e Paolo Sardos Albertini.

"La verità non deve far paura a nessuno, al di là delle ideologie. La verità - continua ancora l'esponente di FP, che è anche presidente della Commissione regionale pertinente in materia di Cultura - è che, alla fine della guerra, erano state deportate persone che, come unica colpa, avevano quella di essere servitori dello Stato e, per tale motivo, sono state sommariamente giustiziate". "Desidero esprimere la mia gratitudine alla Lega Nazionale per aver realizzato tale monumento, poiché l'aggiunta di ulteriori 97 nomi sul lapidario dedicato ai deportati in Jugoslavia costituisce un riconoscimento importante. L'inclusione dei nomi di queste persone - aggiunge Bernardis - è un atto doveroso nei confronti della memoria di coloro che non sono più con noi e delle famiglie che hanno subito atroci sofferenze". "La verità e la giustizia sono fondamentali per garantire che eventi così tragici non vengano dimenticati e per evitare che si ripetano in futuro. Anche per questi motivi - conclude Bernardis - sarò convintamente presente all'inaugurazione del nuovo lapidario che avverrà domenica 11 giugno alle 18 nel Parco della Rimembranza di Gorizia". ACON/COM/db



Diego Bernardis (Fp, primo a sinistra) durante la conferenza stampa dedicata al nuovo Lapidario ai Deportati di Gorizia