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SALUTE. MORETUZZO (PATTO-CIV): PER RICCARDI SSR È DA RIFONDARE, AGISCA

08.06.2023
16:37
(ACON) Trieste, 8 giu - "Prendiamo atto che l'assessore alla Sanità ritiene che il Sistema sanitario regionale sia totalmente da rifondare".

Lo afferma in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Massimo Moretuzzo, commentando "le criticità della sanità regionale, analizzate dall'assessore regionale alla sanità, Riccardo Riccardi, riportate sulla stampa odierna".

"Benché ci sembri piuttosto curioso - continua l'esponente autonomista - che questa valutazione sullo stato di salute del Sistema sanitario regionale avvenga dopo un lungo periodo durante il quale sono state difese tutte le principali scelte strategiche operate nella passata legislatura dall'Amministrazione Fedriga, crediamo che questa nuova consapevolezza dell'assessore, seppur tardiva, costituisca una buona notizia e condividiamo, pertanto, questa analisi".

"Ora - evidenzia ancora Moretuzzo - vanno tratte, evidentemente, delle conseguenze. Innanzitutto, rifondare il sistema significa cambiare i vertici del Servizio sanitario regionale, nominando ai posti di responsabilità le migliori professionalità disponibili e riconoscendo che le nomine effettuate all'inizio della passata legislatura, probabilmente, non erano state le migliori possibili. Ma significa anche riconoscere che uno dei temi principali, ovvero quello delle liste di attesa, emblema della grande difficoltà in cui versa il servizio pubblico, è una criticità che non può essere affrontata esclusivamente con il ricorso al privato accreditato, rischiando di buttare centinaia di milioni di euro senza risolvere seriamente i problemi".

"È anche innegabile - prosegue l'intervento - che sia necessario lavorare sull'appropriatezza della domanda e sull'adeguatezza della risposta, intervenendo sull'assetto complessivo e sulle scelte operative più importanti delle singole aziende. È altrettanto evidente che, rispetto alla medicina territoriale e ai servizi di prossimità, bisogna passare dalla retorica a una pratica che metta effettivamente in atto quanto ormai unanimemente viene riconosciuto come necessario. Cioè, una reale valorizzazione delle strutture territoriali".

"Se l'assessore e il presidente Fedriga - conclude Moretuzzo - ritengono davvero che serva uno sforzo collettivo per andare in questa direzione, da parte nostra responsabilmente ci sarà, come c'è sempre stata, la disponibilità a fare un ragionamento che superi le divisioni di parte per cercare, con uno sforzo comune, di riprendere un sistema che sta rischiando seriamente di collassare". ACON/COM/db



Massimo Moretuzzo (Patto-Civica)