SALUTE. MENTIL (PD): MEDICO VALLATA RISPOSTA INADEGUATA A CARENZA MMG
(ACON) Trieste, 14 giu - "La preoccupante carenza di medici di
famiglia va affrontata in maniera strutturale e attraverso il
coinvolgimento diretto dei professionisti. La risposta che ha
dato la Regione, attraverso il medico di vallata, sta creando non
poche difficoltà ai cittadini e nel lungo periodo non farà che
acuire l'isolamento di un territorio, quello montano, sempre più
abbandonato da un sistema sanitario che non riuscirà a dare più
risposte di salute pubblica alle aree interne".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Partito democratico) chiedendo alla Giunta di avviare
un'interlocuzione ufficiale con i medici di medicina generale e
di coinvolgere il Consiglio per affrontare le carenze soprattutto
nella zona montana.
"È necessario privilegiare il servizio di prossimità e il
rapporto confidenziale tra medico di famiglia e paziente,
concetti espressi anche da Fedriga nel suo discorso di
insediamento, ma per ora accantonati - fa sapere il consigliere
dem -. Difatti, dopo la soluzione individuata dalla Regione, con
il medico di vallata, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da
parte di cittadini il cui medico si è trasferito. A questi
l'Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale ha suggerito
alcune possibilità: seguire il medico nel comune a cui è stato
destinato, cambiare medico o, come terza soluzione, di affidarsi
al medico di vallata che in Carnia è localizzato a Paluzza, a
Villa Santina e nella conca tolmezzina".
Visto il valore del rapporto medico-paziente, prosegue la nota,
"molti hanno optato per la prima soluzione, peccato che in
concreto non hanno potuto seguire il proprio medico di fiducia
perché aveva raggiunto il tetto massimo di pazienti. Una
situazione, questa, che riguarda sia i casi di spostamenti, sia
per i pensionamenti".
Secondo Mentil, infine, "tre anni in queste condizioni non
faranno che acuire l'isolamento del territorio montano.
Comprendiamo che il problema delle carenza di medici non sia
banale da risolvere, ma è necessario innanzitutto un confronto
per capire anche dagli stessi professionisti se esistono
soluzioni percorribili".
ACON/COM/mt