IMPRESE. FASIOLO (PD): PIÙ ATTENZIONE PER ZONA LOGISTICA DEL GORIZIANO
(ACON) Trieste, 14 giu - "La partita per l'istituzione della
Zona logistica semplificata rafforzata (Zlsr) assume un
particolare importanza per superare le forti difficoltà
economiche e produttive vissute dalle zone di confine. Peccato
che all'area del Goriziano le attese siano state fortemente
deluse, visto il bisogno di semplificazione burocratica e di
abbattimento fiscale, rendendo di fatto di beneficio minimale uno
strumento che invece aiuterebbe notevolmente il territorio".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), a proposito dello stato di avanzamento del Piano di
sviluppo strategico (Pss) elaborato per istituire la Zona
logistica semplificata (Zls) in Friuli Venezia Giulia, illustrato
a Udine dalla Giunta regionale.
"Quello di Gorizia - fa presente la dem -, è il territorio che
più di altri subisce la complessità burocratica e la difformità
fiscale con la vicina Slovenia, dove molte imprese e industrie
hanno delocalizzato le loro attività ovviamente per ragioni
fiscali. Il divario che separa le due aree (italiana e slovena) è
enorme, ma a fronte di questo evidente squilibrio è stata
riservata una ridicola metratura per l'insediamento delle
imprese, ben diverso rispetto a quanto aveva disegnato il mio
disegno di legge in Senato, proposta ripresa dal Pd provinciale e
dal consigliere regionale Diego Moretti nella scorsa legislatura
e successivamente il ddl di Tatjana Rojc. Una mortificazione che
non rilancerà il territorio confinario".
"Si ripensi dunque a interventi adeguati - chiosa la Fasiolo -, a
una perimetrazione decisamente più attenta a Gorizia,
nell'interesse del tessuto economico e produttivo del territorio
e delle aree di maggiore svantaggio".
ACON/COM/rcm