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CULTURA. V COMM, OK UNANIME A REGOLAMENTO SU PROGETTI PER I GIOVANI

(ACON) Trieste, 14 giu - Finanziare progetti culturali realizzati dai giovani a favore dei giovani: è questo l'obiettivo del regolamento approvato in via preliminare a maggio dalla Giunta regionale e avallato oggi, con il sì unanime di tutte le forze politiche, dai consiglieri della V Commissione consiliare presieduta da Diego Bernardis (Fedriga presidente).

Per incentivare questo tipo di interventi - ha spiegato in aula il vicegovernatore con delega a Cultura e Sport, Mario Anzil - sono stati stanziati preventivamente 300mila euro, 100mila in più rispetto all'anno scorso, ma c'è già una disponibilità a incrementare il budget in base all'interesse che susciterà il bando.

"I progetti - ha detto ancora Anzil - potranno riguardare ogni tipo di attività culturale, purché siano promossi da giovani tra i 14 e i 35 anni. I contributi, di entità compresa tra i 10mila e i 20mila euro, potranno essere erogati a enti pubblici e ad associazioni giovanili iscritte nell'elenco del terzo settore". Anzil ha anche proposto di far slittare i termini per le domande al 31 agosto, per dare più tempo ai potenziali beneficiari.

Al termine di un ampio dibattito in commissione, il vicegovernatore ha accolto numerosi spunti, giunti in particolare dai consiglieri di Opposizione. Dopo aver chiarito a Rosaria Capozzi (M5S) che la formulazione "giovani presenti nel territorio del Fvg" è propria della legge regionale del 2014 e dunque non può essere modificata per sciogliere ogni possibile ambiguità terminologica, il vicegovernatore ha risposto a Serena Pellegrino (Avs), che criticava l'esclusione dal bando delle cooperative culturali che non risultino iscritte al registro del terzo settore: "Per tutti gli altri nostri bandi, al di fuori di questo, le cooperative possono beneficiare dei contributi anche senza il requisito dell'iscrizione in quel registro". Anzil ha invece aderito alla richiesta di Pellegrino sull'ulteriore proroga della scadenza di presentazione delle domande, dando la disponibilità a portarla al 15 settembre.

Rassicurato anche Furio Honsell (Open) che aveva chiesto un termine per la proclamazione della graduatoria ("Già previsto, entro 90 giorni dalla presentazione delle domande"), auspicava di venire incontro alle associazioni che si dovessero trovare in difficoltà a realizzare il progetto in assenza di liquidità immediata ("Sarà possibile anticipare i fondi anche al 100 per cento") e raccomandava attenzione al settore del teatro di figura. Anche a Marko Pisani (Ssk), fautore della possibilità di incentivare pure i progetti già realizzati o in corso di realizzazione in vista dell'estate, è stato spiegato che il regolamento già prevede questa opzione. Enrico Bullian (Patto-Civica) e Francesco Russo (Pd) hanno invece sollecitato un ampliamento del criterio relativo all'inclusività sociale del progetto finanziabile, che al momento fa esplicito riferimento al solo tema della disabilità. Posizione condivisa da Carlo Grilli (FP), che ha fatto riferimento a un mondo dei giovani in grande difficoltà a causa di molteplici situazioni di disagio.

"Prendo atto con favore di questi suggerimenti - ha risposto Anzil -: le caratteristiche di inclusione sociale potrebbero essere premiate tra i parametri che valutano la qualità delle future proposte, i più importanti ai fini dell'inserimento in graduatoria".

Laura Fasiolo (Pd) ha salutato infine con favore il richiamo alla coerenza dei progetti giovanili con Go2025, auspicando un ulteriore ampliamento di questo criterio che però il vicegovernatore ritiene al momento impraticabile, in quanto un emendamento farebbe ripartire in toto l'iter dei bandi. ACON/FA-fc

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