CLIMA. MORETUZZO (PATTO-CIV): SCOCCIMARRO INQUALIFICABILE, VIA DELEGA
(ACON) Trieste, 19 giu - "Le dichiarazioni dell'assessore
Scoccimarro sono inqualificabili e, se fossimo in un Paese
normale, qualcuno dovrebbe immediatamente ritirargli la delega
alla Difesa dell'ambiente".
Lo rimarca in una nota il capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg nel Consiglio regionale del Friuli Venezia
Giulia, Massimo Moretuzzo, facendo riferimento "alle parole
rilasciate stamane dall'assessore Fabio Scoccimarro in occasione
della presentazione del rapporto 'Segnali dal Clima in Fvg',
realizzato dal Gruppo di lavoro tecnico scientifico Clima Fvg,
istituito dalla Regione circa un anno fa".
"Com'è possibile - chiede l'esponente autonomista - che un
assessore in carica, che dovrebbe porre come massima priorità il
tema del contrasto ai cambiamenti climatici, affermi che la
scienza non può vincolare le decisioni politiche, proprio davanti
ai rappresentanti più autorevoli della comunità scientifica
regionale? Come può dire, a proposito del rapporto presentato,
che la Giunta ne terrà conto solo se lo riterrà opportuno?".
"Così facendo - continua Moretuzzo - l'assessore Scoccimarro
mette clamorosamente in discussione la validità di un rapporto
redatto dall'Arpa, che ha coordinato un gruppo di lavoro
istituito dalla stessa Regione e del quale fanno parte Consiglio
nazionale delle Ricerche (Cnr), International Centre for
Theoretical Physics di Trieste (Ictp), Istituto nazionale di
Oceanografia e di Geofisica sperimentale (Ogs), Università di
Udine e Università di Trieste".
"Quanto successo - proseguente l'intervento del rappresentante
del Patto-Civica - è un fatto gravissimo e mi auguro che
l'assessore Scoccimarro ritiri immediatamente le sue
affermazioni, scusandosi con il gruppo di lavoro che ha redatto
il rapporto. Diversamente, il presidente Fedriga dovrebbe
ritirare subito la delega alla Difesa dell'ambiente a un
assessore che, per l'ambiente, rischia di rappresentare il
pericolo principale".
"Per fortuna - conclude Moretuzzo - che il Friuli Venezia Giulia
è regione pilota per il Green Deal europeo, con l'obiettivo di
raggiungere la neutralità carbonica con 5 anni di anticipo sulla
scadenza del 2050 posta dall'Unione europea
".
ACON/COM/db