RIFORMA GIUSTIZIA. CAPOZZI (M5S): FEDRIGA SCOLLATO DA CONTESTO EUROPEO
(ACON) Trieste, 20 giu - "Il commento del presidente Fedriga in
merito alla riforma della giustizia denota un allineamento con il
Governo centrale, scollato da un contesto europeo che ci chiede
altro e anche dalla stessa associazione nazionale dei magistrati,
fortemente contraria".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Movimento 5
Stelle, Rosaria Capozzi, intervenendo sul dibattito in corso e
sulle modifiche che il Governo intende apportare sulla giustizia.
"Con questa riforma - spiega l'esponente pentastellata - si
indeboliscono i pilastri contro la corruzione. Il reato di abuso
d'ufficio, seppur farraginoso nella sua applicazione, andava
riformato e non abolito del tutto. Così facendo, si sta puntando
all'impunità. La cosiddetta paura nella firma fungeva da
deterrente e sarebbe stato più che sufficiente rivederne il
perimetro".
"Senza contare il fatto che, nel mese di maggio, una direttiva
della Commissione europea - ricorda Capozzi - ha chiesto di
potenziare i controlli anticorruzione. In Italia, cancellando il
reato di abuso d'ufficio che invece è stato introdotto da tutti i
Paesi dell'Unione europea su indicazione proprio di Bruxelles, si
va contro i dettami comunitari".
"Con questa riforma - così si conclude l'intervento del M5S - si
sta puntando a un trattamento di riguardo per i reati
amministrativi, mentre rimangono impuniti i comportamenti
arbitrari dei pubblici ufficiali".
ACON/COM/db