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AMBIENTE. CONFICONI (PD): SPILIMBERGO, AVVIARE STUDIO EPIDEMIOLOGICO

21.06.2023
12:32
(ACON) Trieste, 21 giu - "Il ritardo dell'iter sullo studio epidemiologico a Spilimbergo è peggio di quanto ci si potessa aspettare. Quattro anni dopo l'impegno assunto dall'assessore regionale Scoccimarro a elaborare l'indagine proposta dall'Asfo e da noi sollecitata per rispondere alle legittime preoccupazioni dei cittadini, oggi scopriamo che non è stato fatto alcun passo avanti. Restano solo le parole! Una negligenza inaccettabile che conferma la trascuratezza della Giunta verso l'esigenza di assicurare uno sviluppo sostenibile".

Lo rimarca in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), esprimendosi a margine dell'interrogazione attraverso la quale aveva chiesto alla Giunta regionale di fare chiarezza sullo stato di avanzamento dello studio epidemiologico nel territorio circostante all'Ecomistral di Spilimbergo.

"Quello tra i Comuni di Maniago, Fanna e Spilimbergo - ricorda l'esponente dem - è un territorio che ha visto negli anni insediarsi e accumularsi varie attività industriali il cui impatto suscita la comprensibile apprensione di molti cittadini, riconosciuta come legittima dall'assessore Scoccimarro che si era impegnato ad approfondire l'impatto delle emissioni".

"Peccato che oggi, togliendo i veli, scopriamo che gli impegni presi dalla Giunta, a fronte di richieste e insistenze ripetute da parte del Pd, dei cittadini e degli amministratori locali, sono stati sostanzialmente disattesi. Lo studio epidemiologico - continua l'intervento del rappresentante del Partito democratico - proposto dal direttore del dipartimento di prevenzione dell'Asfo e per il quale sono necessari tre anni di lavoro, infatti, non è stato ancora avviato. Se il nuovo termovalorizzatore da 70mila tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, per il quale Ecomistral ha presentato istanza di autorizzazione, venisse assentito senza conoscere gli esiti dell'indagine, sarebbe davvero grave. La Regione deve garantire la massima tutela della salute e dell'ambiente".

"Per questo motivo - conclude Conficoni - chiediamo che venga predisposta anche la valutazione di incidenza prevista dalle norme comunitarie". ACON/COM/db



Nicola Conficoni (Pd)