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FUNZIONE PUBBLICA. DDL 3, BASSO (FDI): NORMA PER FVG AGILE E VELOCE

21.06.2023
14:5
(ACON) Trieste, 21 giu - "L'obiettivo dell'Amministrazione regionale è quello della semplificazione e dello snellimento per velocizzare l'intero apparato, dimostrando allo stesso tempo di credere negli oltre 3.300 dipendenti e aumentando la forza dei rapporti fiduciari con l'area dirigenziale. Nel ridefinire alcuni aspetti inerenti l'assetto organizzativo del personale, dunque, gli obiettivi sono plurimi: adeguare la normativa al contesto logistico interno attuale e semplificare alcuni processi, utilizzando le possibilità offerte dalla struttura dell'Ente e migliorando, così, l'efficacia dello stesso".

Lo scrive nella sua relazione - riassunta poi in Aula - il consigliere Alessandro Basso (FdI), relatore per la maggioranza del disegno di legge 3 relativo alla "Legge di manutenzione della disciplina dell'organizzazione e del lavoro alle dipendenze della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e degli enti regionali".

"Balza subito agli occhi - aggiunge - che questo snellimento passa, in particolar modo, dalla riduzione delle figure dirigenziali fiduciarie da assumere con contratti di lavoro di diritto privato a tempo determinato. Se da un lato, infatti, rimane presente il carattere di fiduciarietà per gli incarichi di vertice delle singole strutture ecco che, dall'altro, le nomine dei vicedirettori saranno conferite proprio da chi rivestirà i ruoli di punta. Questi sceglieranno tra i dirigenti preposti ai servizi della rispettiva direzione. I vicedirettori, i cui rapporti rimarranno disciplinati dal contratto individuale di lavoro sottoscritto dal direttore di Servizio, oltre a supportare il coordinamento della direzione saranno anche sostitutori in caso di assenza o impedimento del direttore centrale".

"Passando al dispositivo legislativo - dettaglia Basso, a sua volta presidente della I Commissione che la scorsa settimana ha licenziato a maggioranza il provvedimento - l'articolo 1 modifica la legge regionale 18/1996 che riformava l'impiego regionale, individuando in capo al direttore generale la competenza al rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento di incarichi esterni da parte dei direttori centrali ed equiparati, favorendo la responsabilizzazione delle figure apicali, oltre a potenziare ulteriormente la relazione fiduciaria di queste con l'Amministrazione regionale". "L'articolo 2 stabilisce invece che l'incarico di vicedirettore centrale sia conferito dal direttore centrale o equiparato della struttura di massima dimensione. Scorrendo il testo - prosegue il relatore - si stabilisce che i pareri, obbligatori ma non vincolanti, a eventuali richieste di collocamento in aspettativa vengano rilasciati dal direttore centrale o equiparato dell'unità organizzativa di massima dimensione a cui il dipendente è assegnato. Le competenze dell'ufficio procedimenti disciplinari saranno invece attribuite alla Direzione centrale competente in materia di Funzione pubblica".

"Alcune modifiche alla Lr 16/2021 - altro passaggio evidenziato nella relazione - disciplinano la gestione dell'indennità del Commissario straordinario posto alla guida dell'Ufficio speciale che si occupa della realizzazione degli interventi di approfondimento dei fondali del Porto di Monfalcone, oltre che dei dragaggi delle aree portuali di San Giorgio di Nogaro e Marano Lagunare. Viene eliminata la precedente previsione di un rimborso spese prevedendo, al suo posto, un compenso omnicomprensivo. A fronte di un aumento decisamente contenuto dell'indennità, vengono eliminati tutti gli ulteriori ristori". "Infine, troviamo l'abrogazione dell'articolo della Lr 53/1981 - conclude Basso - che disciplinava i gruppi di lavoro interdirezionali, in quanto ormai superata dalla struttura e dall'organizzazione dell'Ente Regione attuale. Viene altresì eliminata la figura del Commissario straordinario per la Riqualificazione e lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste in quanto la prossima riorganizzazione delle varie Direzioni identificherà una professionalità interna già in possesso dei necessari requisiti e competenze". ACON/DB-fc



Alessandro Basso (FdI)