FUNZIONE PUBBLICA. DDL 3, BASSO (FDI): NORMA PER FVG AGILE E VELOCE
(ACON) Trieste, 21 giu - "L'obiettivo dell'Amministrazione
regionale è quello della semplificazione e dello snellimento per
velocizzare l'intero apparato, dimostrando allo stesso tempo di
credere negli oltre 3.300 dipendenti e aumentando la forza dei
rapporti fiduciari con l'area dirigenziale. Nel ridefinire alcuni
aspetti inerenti l'assetto organizzativo del personale, dunque,
gli obiettivi sono plurimi: adeguare la normativa al contesto
logistico interno attuale e semplificare alcuni processi,
utilizzando le possibilità offerte dalla struttura dell'Ente e
migliorando, così, l'efficacia dello stesso".
Lo scrive nella sua relazione - riassunta poi in Aula - il
consigliere Alessandro Basso (FdI), relatore per la maggioranza
del disegno di legge 3 relativo alla "Legge di manutenzione della
disciplina dell'organizzazione e del lavoro alle dipendenze della
Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e degli enti regionali".
"Balza subito agli occhi - aggiunge - che questo snellimento
passa, in particolar modo, dalla riduzione delle figure
dirigenziali fiduciarie da assumere con contratti di lavoro di
diritto privato a tempo determinato. Se da un lato, infatti,
rimane presente il carattere di fiduciarietà per gli incarichi di
vertice delle singole strutture ecco che, dall'altro, le nomine
dei vicedirettori saranno conferite proprio da chi rivestirà i
ruoli di punta. Questi sceglieranno tra i dirigenti preposti ai
servizi della rispettiva direzione. I vicedirettori, i cui
rapporti rimarranno disciplinati dal contratto individuale di
lavoro sottoscritto dal direttore di Servizio, oltre a supportare
il coordinamento della direzione saranno anche sostitutori in
caso di assenza o impedimento del direttore centrale".
"Passando al dispositivo legislativo - dettaglia Basso, a sua
volta presidente della I Commissione che la scorsa settimana ha
licenziato a maggioranza il provvedimento - l'articolo 1 modifica
la legge regionale 18/1996 che riformava l'impiego regionale,
individuando in capo al direttore generale la competenza al
rilascio dell'autorizzazione allo svolgimento di incarichi
esterni da parte dei direttori centrali ed equiparati, favorendo
la responsabilizzazione delle figure apicali, oltre a potenziare
ulteriormente la relazione fiduciaria di queste con
l'Amministrazione regionale".
"L'articolo 2 stabilisce invece che l'incarico di vicedirettore
centrale sia conferito dal direttore centrale o equiparato della
struttura di massima dimensione. Scorrendo il testo - prosegue
il relatore - si stabilisce che i pareri, obbligatori ma non
vincolanti, a eventuali richieste di collocamento in aspettativa
vengano rilasciati dal direttore centrale o equiparato dell'unità
organizzativa di massima dimensione a cui il dipendente è
assegnato. Le competenze dell'ufficio procedimenti disciplinari
saranno invece attribuite alla Direzione centrale competente in
materia di Funzione pubblica".
"Alcune modifiche alla Lr 16/2021 - altro passaggio evidenziato
nella relazione - disciplinano la gestione dell'indennità del
Commissario straordinario posto alla guida dell'Ufficio speciale
che si occupa della realizzazione degli interventi di
approfondimento dei fondali del Porto di Monfalcone, oltre che
dei dragaggi delle aree portuali di San Giorgio di Nogaro e
Marano Lagunare. Viene eliminata la precedente previsione di un
rimborso spese prevedendo, al suo posto, un compenso
omnicomprensivo. A fronte di un aumento decisamente contenuto
dell'indennità, vengono eliminati tutti gli ulteriori ristori".
"Infine, troviamo l'abrogazione dell'articolo della Lr 53/1981 -
conclude Basso - che disciplinava i gruppi di lavoro
interdirezionali, in quanto ormai superata dalla struttura e
dall'organizzazione dell'Ente Regione attuale. Viene altresì
eliminata la figura del Commissario straordinario per la
Riqualificazione e lo sviluppo del Porto Vecchio di Trieste in
quanto la prossima riorganizzazione delle varie Direzioni
identificherà una professionalità interna già in possesso dei
necessari requisiti e competenze".
ACON/DB-fc