MIGRANTI. CAPOZZI (M5S): PERCHÈ ORA LA REGIONE NON INCALZA IL GOVERNO?
(ACON) Trieste, 24 giu - "Da 8 mesi al ministero degli Esteri
non c'è più il M5S, né c'è il PD al ministero dell'Interno,
eppure la situazione non sembra migliorare per quanto riguarda i
nuovi arrivi di immigrati, i quali sono aumentati; le strutture
dove accoglierli sono al collasso, con i relativi problemi di
ordine e personale sotto organico per la loro identificazione".
Così la nota con cui la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(M5S) accusa la Giunta Fedriga di "non incalzare il Governo
Meloni come era solita fare quando, nei ministeri chiave per
l'immigrazione, siedevano esponenti delle forze progressiste".
"Le nostre strutture di accoglienza sono già al limite -
ribadisce la Capozzi - e l'estate è iniziata da due giorni;
l'unica fortuna, se così si può dire, è che i migranti non
vogliono fermarsi in Italia perché i Paesi di destinazione
continuano ad essere la Germania, la Francia, l'Olanda e per chi
ce la fa anche l'Inghilterra".
"Noi, però, dobbiamo gestire chi è qui. Gli italiani stanno
capendo che tutti gli attacchi di Salvini e Meloni sul tema
dell'immigrazione - conclude la pentastellata - erano del tutto
strumentali, utili a raccogliere consenso e a farsi eleggere o
rieleggere nei rispettivi esecutivi. La Lega, tra l'altro, è
stata in tre Governi su quattro negli ultimi 5 anni e mezzo. Il
famoso Blocco Navale e l'altrettanto famoso Blocco della Rotta
Balcanica devono essere rimasti chiusi in qualche cassetto, gli
sbarchi con il Governo Meloni si sono triplicati. Dai banchi
dell'Opposizione l'attuale Premier chiamava i ministri dedicati
con il termine Caronte, noi possiamo chiamarla Telepass?".
ACON/COM/rcm