AMBIENTE. PELLEGRINO (AVS): NO A RADDOPPIO INCENERITORE DI SPILIMBERGO
(ACON) Trieste, 18 lug - Ritorna sulla questione
dell'inceneritore di rifiuti pericolosi e speciali da realizzare
a Spilimbergo, la consigliera regionale Serena Pellegrino di
Alleanza Verdi e Sinistra.
"La sala consiliare del Comune di Spilimbergo, durante
l'audizione degli esperti - fa sapere Pellegrino con la sua nota
-, non è riuscita a contenere tutta le persone affluite per
protestare contro il raddoppio dell'inceneritore in un'area già
profondamente violata. L'interesse della popolazione con la
consegna delle firme contro un progetto profondamente impattante,
non solo per l'ambiente ma anche per la salute delle persone che
ci vivono e lavorano, mette in crisi il percorso regionale".
"Non va sottovalutato il dato - aggiunge l'esponente di
Centrosinistra - che le patologie che caratterizzano questa parte
della regione sono già molte. Mi sono battuta da sempre, e
continuerò a farlo assieme ai cittadini, per contrastare questo
uso indiscriminato del territorio bypassando le loro richieste.
Stiamo parlando di un inceneritore che si prevede sostituisca
l'esistente nel 2028, ma le informazioni presentate, ovvero che
al momento l'iter sia ancora allo stato primordiale e che l'Arpa
farà tutte le sue valutazioni, non rasserenano di certo la
popolazione che denuncia da tempo le conseguenze ambientali e
sanitarie, frutto di decenni di sfruttamento del territorio con
insediamenti industriali altamente impattanti".
"Il nuovo impianto avrebbe un camino di 40 metri e sarebbe
prossimo a zone di interesse comunitario, come il fiume
Tagliamento che dista 3 chilometri, ma anche a pochi metri di
residenze, asili e ospedale. I dati che emergono dall'analisi
degli studi epidemiologici - chiosa Pellegrino - sarebbero
sufficienti per dire con forza no al raddoppio dell'inceneritore
di rifiuti speciali e pericolosi".
ACON/COM/rcm