AMBIENTE. PUTTO (PATTO-CIV): FINANZIARE INTERVENTI CELLINA E MEDUNA
(ACON) Trieste, 20 lug - "Nella discussione appena conclusa in
IV Commissione, convocata su mia richiesta di audizione
relativamente alla situazione sui bacini del Cellina e del Meduna
gestiti dall'omonimo Consorzio, ho chiesto conto di alcune
questioni cruciali per il Friuli Occidentale. I quesiti erano
rivolti a conoscere quali siano le priorità della Regione sulle
proposte avanzate dal Consorzio in tema di laminazione,
sghiaiamento e utilizzo irriguo dei bacini montani, nonché se
siano allo studio nuovi sistemi irrigui per evitare la
dispersione d'acqua in agricoltura".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Marco Putto
(Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), aggiungendo che "nonostante
le aperture di stamane sui temi della lotta allo spreco di
risorse idriche, le risposte ricevute dall'assessore all'Ambiente
non hanno affrontato questioni cruciali di prospettiva sulle
scelte ambientali, agricole, idrauliche ed energetiche".
"Non si comprende - specifica l'intervento - quante risorse
verranno investite nei singoli progetti, quali sono prioritari e
con quali tempi, nonostante gli apprezzabili interventi in
Commissione e l'approfondimento tecnico fornito dalla Direzione
Ambiente, dal Consorzio Cellina-Meduna e dall'Autorità di bacino.
Le necessità evidenziate sono chiare e, viste le ingenti risorse
a disposizione in Assestamento, non si deve procrastinare
ulteriormente il momento delle scelte: Ravedis, Barcis, Colle e
gli invasi montani attendono da troppo tempo interventi
indispensabili per evitare di compromettere la sicurezza a valle".
"Se sulle questioni di indirizzo generale tutti possono
concordare, sono quelle politiche ed economiche che fanno la
differenza. Tradurró in emendamenti - conclude Putto - quanto
ritengo debba essere ulteriormente sostenuto. È necessario agire
in tempi rapidi per affrontare le sfide climatiche del futuro".
ACON/COM/db