GRANDI DERIVAZIONI. CONFICONI (PD): LEGGE MINACCIATA DA FDI A ROMA
(ACON) Trieste, 22 lug - "Se l'atteso iter per dare finalmente
attuazione alla legge sulle grandi derivazioni d'acqua a uso
idroelettrico procede sul fronte regionale, da Roma i
parlamentari di FdI stanno mettendo i bastoni tra le ruote,
minacciando un obiettivo che il Friuli Venezia Giulia si è dato,
approvando all'unanimità un testo che raccoglieva necessità e
istanze dei territori".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Pd), esprimendosi a margine della risposta all'interrogazione
attraverso la quale chiedeva alla Giunta regionale di fare il
punto sullo stato di attuazione della legge regionale 21/2020
"Disciplina dell'assegnazione delle concessioni di grandi
derivazioni d'acqua a uso idroelettrico".
"Non si può non riconoscere - aggiunge l'esponente dem - che, per
quanto i tempi non siano così incalzanti, l'iter per la
regolamentazione delle concessioni delle grandi derivazioni
d'acqua a uso idroelettrico stia andando avanti per cercare di
tradurre gli obiettivi che ci siamo dati in atti concreti,
seppure ci siano molte difficoltà. Tuttavia, c'è un aspetto
critico che non riguarda direttamente la Regione, ossia le
continue incursioni che si registrano a Roma relative alle
richieste di proroghe".
"È di qualche mese fa - ricorda Conficoni - l'ordine del giorno
presentato da FdI a Roma, attraverso il quale si voleva impegnare
il Governo a prevedere un intervento normativo ad hoc per
riconoscere alle Regioni e Province autonome la facoltà di
rideterminare in aumento la durata delle concessioni
idroelettriche di grandi derivazioni. Questi tentativi fatti in
Parlamento, insieme alle difficoltà che incontriamo qui in
Regione nel portare avanti la norma, suscitano l'apprensione del
territorio".
"È quindi importante - conclude Conficoni - che, come abbiamo
approvato all'unanimità la legge, allo stesso modo ci sia un
impegno da parte di tutte le forze politiche che siedono in
Consiglio regionale per far sì che a ogni livello non si mettano
i bastoni tra le ruote alla sua attuazione. Una parola in questo
senso da parte dell'assessore sarebbe stata gradita".
ACON/COM/db