ASSESTAMENTO. LIGUORI (PATTO-CIVICA): RIQUALIFICARE PICCOLI OSPEDALI
(ACON) Trieste, 25 lug - "Una manovra di bilancio così imponente
dovrebbe essere l'occasione per utilizzare i fondi disponibili in
modo efficace e migliorare la vita dei cittadini della nostra
regione, specie nei settori che sono più in sofferenza e che da
troppo tempo portano sulle spalle una situazione ancora troppo
difficile".
Così, in una nota, la consigliera regionale Simona Liguori (Patto
per l'Autonomia - Civica Fvg) alla legge di assestamento di
bilancio la cui discussione è iniziata oggi in Aula.
"La sanità - ha sottolineato l'esponente di Minoranza - è
sicuramente uno dei settori cruciali in grossa difficoltà. Come
più volte ricordato in questa sede i problemi sono tanti, a
partire dalla situazione dell'allontanamento volontario dei
professionisti dai reparti ospedalieri, che è preoccupante e
richiede azioni concrete per rendere la professione più
attrattiva e incentivante. Dobbiamo lavorare per creare un
ambiente favorevole in cui i professionisti della sanità possano
sentirsi valorizzati e supportati".
"Le liste d'attesa infinite - ha proseguito la consigliera - sono
una fonte di ansia e preoccupazione per i cittadini e un problema
reale, riconosciuto anche da chi governa. È essenziale investire
in risorse umane e aggiornare la strumentazione diagnostica per
ridurre i tempi di attesa e garantire un accesso tempestivo alle
cure necessarie. Su questo, non ritengo efficace l'azione
proposta dalla Giunta in questo disegno di legge, specie nella
forma di ricorso ai privati per abbatterle se non viene
assicurata la valorizzazione del personale della sanità pubblica
così come sottolineato di recente anche dalla Corte dei Conti".
"C'è poi il tema dei piccoli ospedali che oggi sono in sofferenza
e che dovrebbero svolgere un ruolo fondamentale per alleggerire
la pressione sugli ospedali hub e implementare la
specializzazione degli ospedali spoke. Per questo - ha concluso
Liguori - stiamo lavorando a degli ordini del giorno che possano
orientare la Giunta ad alcuni aspetti migliorativi della nostra
sanità".
ACON/COM/li