News


ASSESTAMENTO. OK AULA ART 10: PORTO VECCHIO, FEDRIGA REPLICA A RUSSO

28.07.2023
02:21
(ACON) Trieste, 27 lug - Il futuro di Porto Vecchio è stato l'argomento centrale della discussione dell'articolo 10 del ddl 6 Assestamento di bilancio, di competenza dell'assessore Fvg al Patrimonio, Sebastiano Callari, approvato nella notte dal Consiglio regionale. Dei quattro emendamenti presentati accolto quello della Giunta (variazioni tabellari con piccole manutenzioni da poche decine di migliaia di euro), ritirato quello del consigliere del Pd, Andrea Carli, (prevedeva una modifica alla norma relativa alla Disciplina delle concessioni e conferimento di funzioni in materia di demanio idrico regionale) e bocciate le due modifiche proposte da Furio Honsell (Open).

È stato proprio il consigliere del Gruppo Misto ad aprire il dibattito sullo sviluppo di Porto Vecchio, avendo chiesto nei suoi emendamenti la presentazione alla Commissione competente di una relazione sul monitoraggio della situazione dell'area e la riduzione di 100mila euro della somma destinata allo scopo. Nel corso della discussione, Roberto Cosolini (Pd) ha detto di non essere contrario aprioristicamente a questa operazione, ma ha evidenziato che il suo sviluppo non può "procedere solo con trasferimenti" e che "preoccupa il futuro degli immobili che verranno lasciati: c'è un progetto riguardante la loro destinazione?". Il collega di partito Francesco Russo ha sottolineato invece che Porto Vecchio non solo è "una sfida da 200 milioni che maschera un fallimento legato all'incapacità, in sette anni, di non aver saputo attirare nemmeno un investitore privato" ma che "non può essere riempito con lo spostamento di cose che già esistono".

La replica è giunta direttamente dal governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga. "Si parla di 60 ettari di area e l'investimento non riguarderà solo i nuovi uffici su tre edifici, ma anche un hangar a disposizione dell'Agenzia Sviluppo Impresa per la creazione di start up che avranno rapporti con realtà internazionali. In merito agli edifici che non verranno più utilizzati, la procedura di alienazione è già avviata, ci sono manifestazioni di interesse per acquisire quelli che dismettiamo anche da parte di enti pubblici". Fedriga ha quindi confermato che lo spazio, valorizzato, "porterà in modo rapido circa mille persone e quindi, con loro, servizi a garanzia dei futuri investitori". Attualmente, rispetto al progetto, "sono arrivate tre offerte per lo studio di fattibilità: entro l'inizio del prossimo anno sarà pronto e si potrà partire con l'esecutivo e l'appalto dei lavori".

Anche l'assessore Callari, ha precisato alcuni aspetti: "Oggi stiamo facendo un investimento di 136,97 milioni di euro che si basa su norme già fatte e risalenti al 2019. Ai tempi scoprii che servivano 38 milioni per mettere a norma gli uffici regionali e 1 milione per pagare le bollette, facendo così predisporre uno studio che, calcolando i risparmi energetici, le manutenzioni e la vendita palazzi, ha dimostrato che in dieci anni ammortizzeremo la spesa". ACON/MT-fc



Il governatore del Fvg, Massimiliano Fedriga
Francesco Russo (Pd)
Roberto Cosolini (Pd)
Massimo Moretuzzo (Patto-Civica)
Alessandro Basso (FdI)
Diego Moretti (Pd)
Furio Honsell (Open)
L'assessore Fvg al Patrimonio, Sebastiano Callari