MIGRANTI. FASIOLO (PD): GRADISCA HA DATO, CARA E CPR SI SPOSTINO
(ACON) Trieste, 1 ago - "Il rafforzamento del controllo del
territorio e l'identificazione dei richiedenti asilo in attesa di
accesso al Cara siano destinati a un'altra sede rispetto a
Gradisca che negli anni ha dato fin troppo e sulla quale non può
essere scaricato un peso del genere".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd) che ieri ha seguito la seduta del consiglio comunale di
Gradisca d'Isonzo, durante la quale è stata presentata una
mozione per chiedere al ministero dell'Interno, alla Regione e al
Prefetto la chiusura delle strutture amministrative del Cara e
del Cpr sul territorio.
"La richiesta dell'amministrazione, guidata dal sindaco Linda
Tomasinsig, è l'ennesimo appello - ha concluso la dem - per
richiamare l'attenzione delle istituzioni e una responsabilità
che ricada su chi ha la competenza, non certo il Comune che
comunque in questi anni ha fatto di tutto, seppur spesso da solo,
abbandonato quantomeno dalla Giunta Fedriga e dal centrodestra
isontino che ha invece usato la questione per mera propaganda
politica".
ACON/COM/li