MIGRANTI. MARTINES (PD): FEDRIGA SIA CHIARO SU SITO PER NUOVO HOT SPOT
(ACON) Trieste, 3 ago - "Guarda caso, proprio oggi nella stessa
giornata in cui si annuncia la chiusura fra due anni della
caserma Cavarzerani per farne una Cittadella della sicurezza, il
presidente Fedriga annuncia in contemporanea che 'è stata
individuata un'area in Friuli Venezia Giulia dove realizzare un
hot spot'. Allo stesso tempo, dice inoltre che la localizzazione
spetta al commissario straordinario e alle prefetture".
Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd), aggiungendo che "è come dire 'ormai sappiamo
tutto, ma la responsabilità della scelta del sito non ricade
sulla Regione'. Il solito scarica barile di questa Maggioranza -
così si esprime - che, quando le comoda, dice che le scelte sono
romane. Non ha il coraggio delle proprie scelte, non volendo
ammettere che certe decisioni importanti sul territorio della
propria regione si fanno di concerto con chi questa regione la
governa. Fedriga abbia il coraggio di dire la verità!".
"Io sono sicuro che c'è stata una concertazione Governo-Regione -
aggiunge l'esponente dem - e che, alla fine, la scelta è stata
fatta di comune accordo. Da tanti segnali che arrivano da ogni
parte sembra infatti che tutte le strade portino a Palmanova e,
in particolare, alla ex caserma Vinicio Lago, posizionata a
ridosso della frazione di Jalmicco (un centro abitato di appena
800 anime), senza servizi e senza collegamenti".
"Se così sarà, allora vorrà dire - continua Martines - che per
una seconda volta si vuole mortificare la città di Palmanova,
dopo aver negli ultimi anni depotenziato un ospedale di
eccellenza a vantaggio di Monfalcone e Latisana, Comuni in mano
al Centrodestra. Adesso si fa finta di partire con un hot spot
per trasformarlo a breve in un centro sostitutivo della
Cavarzerani".
"Settecento migranti rinchiusi in una caserma dismessa in una
frazione di ottocento abitanti: sarà questa una scelta scellerata
- conclude Martines - che troverà l'ostilità degli abitanti e
andrà a penalizzare ulteriormente una città Unesco, che sta
cercando un suo futuro nel turismo culturale e che viene
ulteriormente penalizzata in quanto amministrata da anni
dignitosamente da sindaci di centrosinistra".
ACON/COM/db