AMBIENTE. CONFICONI (PD): CRITICITÀ SU ARIA, MA PIANO FERMO DA 5 ANNI
(ACON) Trieste, 4 ago - "La relazione sulla qualità dell'aria
conferma che in Fvg esistono diverse criticità. Nel 2018
l'assessore Scoccimarro si impegnò a elaborare il piano di
miglioramento in un'ottica di priorità, ma ne stiamo ancora
aspettando l'approvazione mentre le proposte formulate nel
frattempo per fare dei passi avanti sono sempre state bocciate,
anche nell'ultimo Assestamento".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni
(Partito democratico) commentando la relazione annuale della
qualità dell'aria relativa all'anno 2022 redatta dalla Agenzia
regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa).
"Da una prima lettura del documento emerge che in regione
esistono principalmente due criticità, ozono e benzo(a)pirene,
riconosciute anche dall'assessore alla Difesa dell'ambiente.
Scoccimarro, però, ha omesso che, pur restando al di sotto dei
limiti di legge, il livello medio delle polveri sottili è
cresciuto in tutto il Fvg, confermandosi maggiore nell'area del
pordenonese dove anche l'ozono presenta i valori più elevati".
Sul peggioramento del benzo(a)pirene, continua Conficoni, "da
cinque anni chiediamo una linea contributiva che incentivi i
cittadini ad acquistare nuovi sistemi di combustione meno
inquinanti, senza essere ascoltati. La timida apertura fatta oggi
dall'assessore, non cancella i cinque anni di tempo perso, come
per l'approvazione del piano dell'aria. Speriamo in una
accelerazione anche sul versante del monitoraggio, con lo
spilimberghese e il sanvitese che chiedono maggiore attenzione".
ACON/COM/mt