MIGRANTI. FASIOLO (PD): HOTSPOT, TERRITORIO IGNORATO. SI CAMBI ROTTA
(ACON) Trieste, 6 ago - La consigliera regionale Laura Fasiolo
(Pd), come si legge in una nota, ha partecipato oggi alla
manifestazione pacifica sul No Hotspot a Jalmicco, assieme al
sindaco di Palmanova, Giuseppe Tellini, e ai consiglieri
regionali Francesco Martines (Pd) ed Enrico Bullian
(Patto-Civica).
"Ho denunciato - dichiara Fasiolo - la totale assenza del
coinvolgimento del territorio sulla scelta e sulla collocazione
dell'Hotspot, che doveva essere esito di un confronto.
Inaccettabile che la scelta ricada su un piccolo territorio di
800 anime, ma soprattutto la volontà di non far tesoro di
esperienze del passato e in corso (leggi Gradisca) e di
utilizzare l'ennesimo centro di accoglienza temporanea, di fatto
centro di detenzione, in Friuli Venezia Giulia". "Cara e Cpr
avrebbero dovuto insegnare che mega strutture di questo tipo sul
territorio hanno un impatto devastante", aggiunge la consigliera.
"L'accoglienza va governata - si legge ancora nel comunicato - e
per questo deve essere rispettata la sostenibilità del
territorio. Perché si possa parlare davvero di accoglienza
diffusa i numeri vanno rapportati alle reali potenzialità dei
territori. Perciò le soluzioni vanno ricercate con serio
approfondimento attraverso un protocollo tra Regione, Anci,
Prefetture, come ha stabilito la Regione Veneto, per poter
parlare di accoglienza diffusa e sostenibile".
"Netta quindi la contrarietà verso scelte che senza condivisione
e senza pianificazione rischierebbero il fallimento - conclude
Fasiolo - e nel frattempo va data risposta alla situazione di
persone oggi all'addiaccio sia a Gradisca sia a Trieste".
ACON/COM/fa