MIGRANTI. NOVELLI (FI): HOTSPOT, CDX VALUTI COLLOCAZIONE PIÙ ADEGUATA
(ACON) Trieste, 10 ago - "Meglio un hotspot sicuro, servito e,
magari, collocato in una ex caserma in montagna che non
interferisca con le comunità locali con esperimenti come
l'accoglienza diffusa. Meglio la dialettica del Centrodestra
rispetto alla retorica ipocrita, buonista e razzista al contrario
della Sinistra. Conta il senso di responsabilità: chi governa,
decide. La Maggioranza si riunisca, faccia sintesi e proponga una
soluzione al Governo, ipotizzando una collocazione diversa da
Jalmicco e meno impattante per la comunità regionale".
Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, torna sul
tema migranti e chiarisce, sin dalla premessa, cosa sia un
hotspot: "Ovviamente arriva sempre qualche intellettuale della
Sinistra che, anziché affrontare il tema reale, si mette a fare
analisi del testo. Non si tratta di chiamarlo in italiano,
inglese o cinese, qui dobbiamo spiegare cosa fa un hotspot:
operazioni di soccorso, prima assistenza sanitaria e
identificazione. Da quel momento, il migrante può ripartire verso
altri lidi, tra l'altro senza provocare alcuna nostalgia da parte
nostra".
"Inutile - aggiunge Novelli - creare narrazioni terroristiche per
alimentare i soliti stereotipi della Destra cattiva. La Sinistra,
facendo questo gioco, si scava la fossa elettorale da sola. Il
tema è: ci sono tanti migranti? L'hotspot diventa una via
percorribile. Però scegliamo con accuratezza la sede".
Il consigliere rimarca: "L'accoglienza diffusa è un sistema che
crea destabilizzazione e insicurezza alle persone, soprattutto ad
alcune categorie, e ne indispettisce altre. La politica ha il
dovere di tutelare la comunità regionale prima di mettersi a fare
filantropia internazionale. Qui si vede la differenza tra noi e i
professorini della sinistra".
Infine, Novelli esprime l'auspicio che "si possa individuare
un'area periferica, magari una delle caserme non più in uso in
aree isolate presso la quale ospitare i migranti. Sosteniamo le
spese sanitarie, per vitto e alloggio: non sarà un problema
accollarci gli oneri per il trasporto. Creiamo un centro sicuro
per loro e, sottolineo, per la nostra comunità".
ACON/COM/mt