MIGRANTI. PELLEGRINO (AVS): HOTSPOT, DESTRA SEMPRE PIÙ XENOFOBA
(ACON) Trieste, 10 ago - "Il consigliere regionale Novelli non
manca di puntare sempre il dito contro la sinistra chiamandola
continuamente in causa per quello che dice, che fa, ma anche solo
per il fatto che pensa: si preoccupi invece delle proprie
affermazioni quando dichiara 'Conta il senso di responsabilità:
chi governa, decide'. È il suo momento, si prenda le
responsabilità che i cittadini gli hanno dato senza dare pagelle
di buonismo".
Così, in una nota, la consigliera regionale Serena Pellegrino, di
Alleanza Verdi e Sinistra. "Novelli ormai non ha più pudore
nell'esplicitare quel che pensa quando propone di creare un
hotspot in zone non frequentate dai suoi corregionali o quando
scrive 'Il migrante può ripartire verso altri lidi, tra l'altro
senza provocare alcuna nostalgia da parte nostra': queste sono
affermazioni degne della peggiore destra xenofoba, che chiede a
gran voce lavoratori per mantenere i privilegi acquisiti, ma che
li vorrebbe invisibili una volta fuori dalle fabbriche".
"Novelli non vuole l'accoglienza diffusa - aggiunge la
consigliera di Opposizione - perché potrebbe infastidire
qualcuno, ma vuole i mega-centri chiusi tra le vallate di
montagna. Sembra essere affetto da sindrome di Nimby: si faccia
purché non nel mio giardino, possibilmente lontano dal mio
quotidiano. Mi permetto di dare un suggerimento al consigliere di
Forza Italia, senza voler insegnare nulla - conclude Pellegrino
-: la carità cristiana non è un optional da spendere con qualche
moneta da mettere nel cestello la domenica a messa".
ACON/COM/fa