MIGRANTI. MORETUZZO (PATTO-CIVICA): HOTSPOT, CENTRODESTRA IMBARAZZANTE
(ACON) Trieste, 10 ago - "Il susseguirsi di comunicati degli
esponenti di centrodestra sul tema migranti sta diventando
imbarazzante".
Così in una nota il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica
Fvg, Massimo Moretuzzo.
"La varietà delle posizioni - spiega il consigliere - va dal "non
li vogliamo e basta, è colpa dell'Europa" al "mettiamoli in
qualche comune montano, lontano dagli occhi e lontano dal cuore".
L'unico comune denominatore delle forze di Centrodestra è la
contrarietà alla gestione dei flussi migratori attraverso piccole
strutture diffuse sul territorio, come proposto non solo dalle
forze di Opposizione, ma anche dall'autorevole presidente del
Veneto Luca Zaia, leghista doc".
Il caso dell'hotspot di Jalmicco, continua Moretuzzo, "sta
facendo esplodere le contraddizioni di una politica basata sugli
slogan, totalmente inutili a gestire in modo razionale un
fenomeno epocale e complesso".
Il consigliere del Patto-Civica Fvg aggiunge: "La lista delle
sparate e dei successivi fallimenti della Giunta Fedriga I e II
su questo tema è ormai lunga: basti pensare alle pattuglie di
forestali che secondo le intenzioni del presidente avrebbero
dovuto difendere i sacri confini della patria sul confine
orientale oppure alle fototrappole che a dire dell'assessore
Roberti erano lo strumento giusto per braccare chi arriva dalla
rotta balcanica, o ancora ai fondi messi all'inizio della passata
legislatura per finanziare i rimpatri, mai avvenuti".
La verità, secondo Moretuzzo, "è che gli slogan stanno a zero ed
ora la Giunta e la Maggioranza dimostrano tutta la loro
inadeguatezza nell'affrontare in modo serio la questione. E
questa volta non sarà sufficiente scaricare la responsabilità sul
Governo romano, che è della stessa parrocchia di quello che
occupa piazza Unità".
ACON/COM/mt