FINE VITA. BULLIAN-LIGUORI (PATTO-CIVICA): REGIONE RICONOSCA DIRITTO
(ACON) Trieste, 11 ago - "Oggi sono state depositate in Consiglio
regionale le oltre 8 mila firme raccolte in Friuli Venezia Giulia
per arrivare alla legge regionale di iniziativa popolare sul fine
vita promossa dall'associazione Luca Coscioni: molte di più di
quante fossero necessarie per presentare la proposta di legge. Un
segno evidente di quanto il tema sia importante e sentito".
Lo fa sapere, in una nota, il consigliere regionale del Patto per
l'Autonomia - Civica Fvg, Enrico Bullian, presente al deposito
delle firme (momento preceduto da un corteo partito da piazza
Cavana alla volta degli uffici regionali in piazza Oberdan).
"Cittadine e cittadini chiedono a gran voce una chiara e forte
azione istituzionale per riconoscere il diritto al fine vita con
tempi e procedure certe, già sancito dalla Corte Costituzionale"
aggiunge Bullian, primo firmatario della mozione sul fine vita,
sottoscritta, per il momento, dai rappresentanti delle
Opposizioni e la cui discussione in aula è stata rinviata a fine
novembre dopo un approfondimento sul tema in III Commissione.
"La Regione eviti di ostacolare la proposta di legge cercando di
guadagnare tempo, ma si adoperi per il rispetto delle volontà
delle ammalate e degli ammalati" afferma ancora Simona Liguori,
consigliera regionale del Patto per l'Autonomia - Civica Fvg
nonché componente della III Commissione.
In Friuli-Venezia Giulia già 7 Consigli comunali del territorio
di Gorizia e della Bassa Friulana hanno deliberato a larga
maggioranza a favore della mozione sul fine vita.
ACON/COM/mt