MIGRANTI. RUSSO (PD): IL CDX HA FALLITO, ONG GESTISCONO CRITICITÀ
(ACON) Trieste, 25 ago - "L'emergenza immigrazione che sta
mettendo a dura prova la nostra regione, anche con la situazione
a Trieste (al Silos e in piazza Unità) è sotto gli occhi di
tutti, insieme al fallimento delle politiche del Governo Meloni e
all'approccio ideologico di Fedriga e del suo centrodestra. Il
risultato del fallimento del centrodestra è oggi confermato dal
fatto che a gestire il fenomeno non sono più le istituzioni, ma
le associazioni di volontariato".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale, Francesco
Russo (Pd) a margine della conferenza stampa tenuta dalle Ong e
associazioni di assistenza che si occupano di accoglienza dei
migranti.
"In primo luogo c'è il fallimento delle politiche nazionali del
governo Meloni che si è dimostrato assolutamente incapace quando
anche in questo campo si è dovuto passare dalla facile propaganda
dell'Opposizione alla responsabilità di affrontare concretamente
le crisi e che ha deluso perfino i suoi supporter che speravano
fosse capace di limitare i flussi migratori che invece
nell'ultimo anno sono enormemente cresciuti".
In secondo luogo, continua l'esponente dem, "si è confermato che
l'approccio tutto ideologico di un presidente come Massimiliano
Fedriga e della sua Maggioranza non ha portato a nessun risultato
per i cittadini di questa regione e si è limitato a sparate
demagogiche (come la balzana idea della costruzione di un muro
lungo tutto il confine regionale) o a soluzioni decisamente
sbagliate e rifiutate dai cittadini come quella dell'hot spot di
Jalmicco di Palmanova. Perfino il presidente Zaia si è espresso a
favore dell'accoglienza diffusa come unica soluzione, ma qui da
noi si fa di tutto per smontarla anche dove ha dimostrato di
funzionare".
Infine, secondo Russo, "il Comune di Trieste che non ha mai
voluto mettersi in condizione di trovare soluzioni alternative e
dignitose per le tante persone arrivate, con il sindaco Dipiazza
costretto a rimangiarsi quanto da lui stesso proposto per la
contrarietà di un pezzo della sua maggioranza e con una
situazione che sta diventando una vergogna per una città che
vorrebbe presentarsi come civile e accogliente anche ai tanti
turisti che in queste settimane la attraversano".
"A fronte di tutto ciò - conclude il consigliere - viene proprio
da chiedersi a cosa servono sindaci, assessori e maggioranze se
una situazione tanto grave che riguarda la dignità di chi arriva,
ma anche a vivibilità delle nostre strade e delle nostre piazze
oltre che la sicurezza dei cittadini è oggi delegata
completamente alle associazioni di volontariato e di impegno
sociale? Ringraziamo chi svolge un'opera straordinaria di
supplenza, ma chiediamo che le Istituzioni facciano il loro
mestiere presentando piani operativi e strategie finalmente
all'altezza delle sfide che stiamo vivendo".
ACON/COM/li