SALUTE. PELLEGRINO (AVS): RISULTATI FALLIMENTARI DA GESTIONE RICCARDI
(ACON) Trieste, 25 ago - "Leggo, con sempre maggiore
preoccupazione, le notizie di stampa che segnalano come i vari
pronto soccorso della Regione siano in affanno. Si denunciano le
difficoltà che il personale incontra per adempiere agli oneri
quotidiani, una situazione che si somma ai già gravi problemi
legati alle infinite liste di attesa".
Così, in una nota, Serena Pellegrino, consigliera regionale di
Alleanza Verdi e Sinistra, a seguito dell'allarme lanciato da
parte del segretario regionale del sindacato Anaao-Assomed,
Massimiliano Tosto, a proposito della grave situazione che gli
operatori sanitari vivono nelle strutture che si occupano delle
urgenze.
"Un mese fa - prosegue la consigliera - la Giunta, nella figura
dell'assessore Riccardi, si è vantata di aver destinato 10
milioni di euro per assottigliare le liste d'attesa, qualche mese
fa si è aperta la strada ai medici a gettone ed è stata avviata
la delega alle cooperative per i cosiddetti codici minori, oggi
annuncia che verranno destinati quasi 2 milioni per le
emergenze-urgenze. Un'enorme quantità di denaro pubblico
destinato al privato".
"La dichiarazione dell'assessore - prosegue l'esponente di
Opposizione - in cui dice che 'tutti vorremmo non avere i
gettonisti e medici stranieri, ma non è possibile', delinea la
sua malafede e chiarisce il suo progetto: dopo aver strozzato la
sanità pubblica, fino a renderla insufficiente e quindi
inefficace, si è volutamente aperta la porta al privato
convenzionato con costi, per le casse della Regione,
elevatissimi. Il personale pubblico è sottodimensionato e le
assunzioni con operatori stranieri possono aiutare a colmare il
vuoto, ma evidentemente danno fastidio solo a chi soffre di
quella xenofobia ben alimentata dalla sua parte politica. È di
tutta evidenza che le promesse fatte in campagna elettorale, le
rassicurazioni quotidiane dell'assessore e la posta assegnata
alla Sanità regionale non hanno sortito i risultati previsti".
"A questo punto ci si chiede come faccia l'assessore a proseguire
con questo progetto devastante, apprendendo le notizie che
arrivano da chi sta in prima linea. Chiaramente l'attuale
gestione della salute pubblica è fallimentare e - incalza
Pellegrino - è palese che il dramma vissuto negli ultimi anni con
l'emergenza Covid non ha insegnato nulla perché l'emergenza ormai
è stata derubricata a quotidianità".
"Dopo aver demonizzato per un paio di decenni tutto ciò che è
pubblico con lo slogan 'privato è più efficiente' oggi - conclude
la consigliera di Avs - ci troviamo nella situazione in cui né
l'uno né l'altro sono in grado di soddisfare la domanda di
salute. Il modello che da una parte si toglie e dall'altra si
rimpingua sta facendo acqua da tutte le parti".
ACON/COM/li