MIGRANTI. NOVELLI (FI): SERVE VISITA URGENTE CENTRO MINORI DI CIVIDALE
(ACON) Trieste, 27 ago - "Una situazione insostenibile con i
cittadini di Cividale che sono ormai esasperati e che va fermata".
Così, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia
Roberto Novelli commenta gli ultimi fatti di cronaca che
riguardano i minori stranieri non accompagnati.
"La domanda che i cittadini della città ducale si pongono con
sempre maggior insistenza - prosegue il forzista - è se, come
spesso accade, si debba aspettare che succeda qualcosa di molto
grave prima di intervenire. Mi riferisco alle ormai innumerevoli
segnalazioni di comportamenti che ricevo ogni giorno e che non
sono compatibili con lo stile di vita, le abitudini e il senso di
sicurezza che da sempre si respira nel nostro centro abitato.
Riporto l'ultimo messaggio che ho ricevuto proprio questa mattina
e che è, se vogliamo, meno grave rispetto ad altri fatti che
accadono: ieri sera, dalle 20.30 in poi, piazza Picco, come ormai
ogni sera, è presa in possesso da loro, insultano la gente,
sputano, saltano in piedi sulle panchine, urlano".
"Insomma, invece di essere grati a chi li ha accolti, è come se
la nostra città, per alcuni "ospiti" - continua il consigliere di
Maggioranza - fosse di loro proprietà e potessero fare quello che
vogliono. Bisogna naturalmente sempre fare dei distinguo e sapere
che generalizzare è un errore, ma dei circa cento minori
stranieri non accompagnati che sono ospiti della struttura
cittadina, una percentuale, seppur minima, sta creando un allarme
diffuso e non più tollerabile e va, quindi, allontanata prima
possibile".
"La VI Commissione consiliare - prosegue Novelli - che presiedo
si occupa anche di politiche della cooperazione allo sviluppo e
dell'immigrazione. E' proprio in questo ambito e con i limiti
delle proprie competenze che in Ufficio di Presidenza ho
provveduto a segnalare la necessità di visitare quanto prima
perlomeno le strutture più importanti che accolgono i minori e
quindi anche il Civiform di Cividale. Si tratta di conoscere
meglio come vengono gestiti questi centri, qual è il livello di
controllo interno su questi ragazzi (sono praticamente tutti
maschi), quanti episodi di comportamenti non idonei al contesto
che li ospita e all'esterno ci sono stati, comprese le denunce,
il numero di minori con precedenti penali, i danneggiamenti alle
cose e alle strutture dei centri che sono avvenute, gli atti
intimidatori che sono stati segnalati verso i cittadini e gli
educatori che li seguono".
"Detto questo - prosegue il consigliere - ed essendo a conoscenza
delle "armi spuntate" che hanno a disposizione le forze
dell'ordine (che ringrazio per il costante lavoro che fanno sul
nostro territorio con i pochi mesi a disposizione), i Comuni e la
Regione, mi sembra chiaro che in alcune realtà, e penso
principalmente alla mia città, non possiamo più tollerare
comportamenti di una parte di questi ragazzi che creano allarme
sociale. È necessario, quindi, che il Civiform aumenti il livello
di controllo e di sicurezza organizzato dalla struttura".
"Cividale - conclude Novelli - è sempre stata un città sicura: da
cittadino non posso accettare che qualche ragazzo che, lo ripeto,
ha chiesto ospitalità e da ospite si dovrebbe comportare, turbi
la vita quotidiana delle persone e la percezione di sicurezza".
ACON/COM/li