CARBURANTI. BERNARDIS (FP): FASCIA 0 FRENA ESODO, ROMA ASCOLTI GESTORI
(ACON) Trieste, 4 ago - "Gli aumenti dei prezzi dei carburanti
rallentano le vendite e questa situazione colpisce soprattutto i
territori di confine e i gestori che operano nelle immediate
vicinanze dei confini di Stato".
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente), affrontando il tema dell'aumento dei prezzi
dei carburanti e le conseguenze sulle vendite soprattutto nelle
aree di confine e per i gestori operanti nelle vicinanze dei
confini nazionali.
"Nel corso dei primi sei mesi del 2023 - spiega il consigliere -
nella città di Gorizia sono stati venduti 1.153.502 litri di
benzina e 1.207.328 di gasolio, in confronto rispettivamente ai
1.509.922 e 1.396.200 del 2022. A livello provinciale nel 2023
sono stati venduti 8.593.353 litri di benzina e 10.258.001 di
gasolio, rispetto ai 8.928.264 e 9.813.409 del 2022".
"Dai dati, seppur parzialmente consolidati, emerge che la fascia
0, istituita dalla Regione, è stata determinante per evitare un
esodo ancora più accentuato di automobilisti oltreconfine. La
dinamica è chiara - afferma Bernardis - più ci si trova vicino al
confine, più c'è un'attrazione per i consumatori al rifornimento
oltreconfine. Questo perché la convenienza nel fare il pieno
all'estero è tanto più allettante quanto minore è la distanza da
coprire".
"La Regione - continua ancora il consigliere Fp - stanzia risorse
significative per gli sconti sui carburanti, tuttavia è palese
che in un ambito di competenza nazionale è necessario un
intervento strutturato dello Stato. Sorge spontanea la domanda:
perché una problematica così evidente, da oltre un decennio non
ha ricevuto l'adeguata considerazione da Roma?".
"L'argomento è complesso, ma è essenziale riconoscere la
particolare situazione delle nostre zone svantaggiate e valutare
tutte le possibili soluzioni. Tali soluzioni - conclude Bernardis
- non andrebbero considerate privilegi per pochi, bensì il
riconoscimento del diritto di operare in un contesto di
concorrenza sostenibile. Questo dovrebbe essere un obiettivo
condiviso che trascende le parti".
ACON/COM/mt