MIGRANTI. FORZA ITALIA: BENE HOTSPOT, VIA SUBITO BIVACCHI DALLE STRADE
(ACON) Trieste, 6 set - "Dopo settimane di confronti più o meno
costruttivi, ci stiamo avvicinando a grandi passi all'unica
soluzione ragionevole, logica ed equilibrata per gestire i flussi
migratori. Ovvero, la realizzazione di un hotspot. Restano,
tuttavia, due incognite: i tempi e la collocazione, anche se la
priorità è quella di eliminare i bivacchi dalle strade e dalle
piazze delle nostre città".
Lo affermano in una nota i consiglieri del Gruppo di Forza Italia
nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, esprimendo la
loro soddisfazione per "le parole chiare e lineari del presidente
Fedriga e del ministro degli Interni Piantedosi".
"Si chiude finalmente - aggiungono gli esponenti forzisti - la
fase balneare delle dichiarazioni a effetto. Anche a noi
piacerebbe blindare i confini in modo impermeabile e azzerare il
problema ma, per governare, non basta ricorrere al processo
mentale del pensiero magico e immaginare che i problemi
scompaiano. Servono invece soluzioni ragionevoli e l'hotspot
costituisce un modello intelligente per accogliere in modo
corretto i migranti. Ovviamente, nessuno ha la presunzione di
pensare che l'hotspot faccia sparire tutti i problemi per magia:
siamo favorevoli a rafforzare il pattugliamento lungo i confini e
auspichiamo che l'Europa sappia dare risposte di sistema, senza
mettere in difficoltà i singoli Stati".
Secondo FI, inoltre, in questi giorni "si sta proponendo con
urgenza anche il secondo tema rispetto al quale avevamo già posto
l'accento: quello dei migranti minori non accompagnati. Ribadiamo
la nostra totale disponibilità a un confronto a tutto campo per
dare risposte rapide e serie".
I consiglieri regionali di Forza Italia chiudono l'intervento
rimarcando il fatto che "fanno cadere le braccia le esternazioni
del Pd e dei presunti alleati del cosiddetto campo largo, ammesso
e non concesso che qualcuno abbia mai definito il perimetro di
questo terreno. Chiariamo una cosa: non accettiamo alibi per
giustificare atti e condotte violente e dissacranti di gente che
manca di rispetto alla nostra storia, alla nostra cultura e alla
nostra identità. La politica deve preservare l'equilibrio e la
serenità delle nostre comunità. L'hotspot, secondo noi, deve
essere fatto in una zona isolata e distante da centri abitati,
scuole, case e luoghi frequentati da bambini, famiglie e persone
fragili".
ACON/COM/db