AMBIENTE. PELLEGRINO (AVS): ACCIAIERIA, BENEDETTI DIFENDA LA BELLEZZA
(ACON) Trieste, 8 set - "La retromarcia di Danieli sulla scelta
del sito di San Giorgio di Nogaro, per insediare un polo
siderurgico, è un atto dovuto dopo tutte le palesi rimostranze
arrivate da ogni parte della società civile, ma anche dalla
politica".
Lo afferma in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino
(Alleanza Verdi e Sinistra), esprimendosi alla luce della
dichiarazione rilasciata da Gianpietro Benedetti, presidente del
Gruppo Danieli, in merito al progetto dell'acciaieria da
realizzare in partnership con l'ucraina Metinvest.
"Dispiace leggere - continua l'esponente di Avs, che è anche vice
presidente della IV Commissione consiliare con pertinenze in
materia di Ambiente - che il presidente sia ancora convinto che
sia stato un gruppetto di persone 'che consapevolmente ha
organizzato assemblee pubbliche in cui hanno raccontato un sacco
di frottole' a fermare questo progetto. Ma, soprattutto, che sia
certo che il suo insediamento, posizionato in uno dei siti più
sensibili dal punto di vista ambientale, sia a impatto zero.
Nessun insediamento, anche il più all'avanguardia, è infatti a
impatto zero".
"Il commento relativo alla forte perdita di Pil senza
l'acciaieria - prosegue Pellegrino - non tiene conto di quanto
avremmo perso in termini di introiti dovuti al turismo generato
dall'eterogeneità della nostra regione, che non riguarda solo
quello di massa del periodo estivo. La nostra laguna meriterebbe
di essere valorizzata per la sua unicità e Benedetti, persona
molto sensibile al tema della bellezza, avrebbe dovuto
comprendere subito che quella proposta di sito era di per sé
sbagliata".
"Ci auguriamo - conclude Pellegrino - che, se è vera la necessità
di realizzare una nuova acciaieria nel nostro Paese, si scelga un
luogo davvero adeguato e che si tenga conto di tutte le variabili
non solo ambientali ma anche sociali, sanitarie e cultuali. Non è
più con l'offerta dei posti di lavoro che si può convincere la
popolazione ad accettare un insediamento fortemente impattante
sul territorio".
ACON/COM/db