ECONOMIA. PD-M5S-AVS-OPEN: NO A COMMISSARIO PER INVESTIMENTI ESTERI
(ACON) Trieste, 13 set - "Se non lo abroga il Governo, Fedriga
dica no al commissario straordinario per investimenti esteri". È
questa in sintesi la richiesta avanzata dai capigruppo del Pd e
del Gruppo Misto (formato da M5S, Avs e Open), come si legge in
una nota.
"È passato un mese e mezzo e nonostante le preoccupazioni dei
cittadini e gli appelli dei parlamentari, la Giunta regionale non
ha ancora presentato ricorso per dichiarare costituzionalmente
illegittimo l'articolo 13 del decreto legge Asset", scrivono i
capigruppo Rosaria Capozzi (consigliera regionale del Movimento 5
Stelle, presidente del Gruppo Misto), e Diego Moretti (Partito
democratico) che hanno depositato una mozione sottoscritta anche
dai colleghi Serena Pellegrino (Alleanza Verdi Sinistra), Furio
Honsell (Open Fvg), Massimo Mentil e Massimiliano Pozzo (Pd) e da
Marco Pisani (Slovenska Sknupnost).
"Abbiamo depositato una mozione - informano i consiglieri -
affinché sia il Consiglio regionale a rivendicare l'autonomia
decisionale sul nostro territorio, impegnando la Giunta a
chiedere che la previsione di istituire un commissario su una
materia come questa, che non può definirsi né urgente né
indifferibile, sia dichiarata incostituzionale, in quanto utile
solamente a derogare norme e leggi approvate, anche dallo stesso
Consiglio regionale".
"Auspichiamo che la mozione possa trovare la più ampia
condivisione anche da parte di quelle forze politiche che, come
noi, hanno già espresso tutte le loro perplessità sulla volontà
del governo Meloni. Ma non ci si può limitare - concludono i
capigruppo - a escluderne l'applicazione in Friuli Venezia Giulia
in quanto Regione a statuto speciale, ecco perché è bene che
venga dichiarata illegittima dalla Corte Costituzionale".
ACON/COM/fa
Rosaria Capozzi (M5S), presidente del Gruppo Misto, accanto ai colleghi Serena Pellegrino (Avs) e Furio Honsell (Open)