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MORTE NAPOLITANO. PATTO-CIVICA: FU FEDELE INTERPRETE COSTITUZIONE

25.09.2023
12:03
(ACON) Trieste, 25 set - I consiglieri regionali del Patto per l'autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian, Simona Liguori e Marco Putto ricordano in una nota la figura del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, recentemente scomparso.

"Una figura di spicco delle istituzionali repubblicane - affermano i tre consiglieri regionali - fedele interprete della Costituzione, dei valori dell'antifascismo, dell'Unità nazionale e dell'europeismo. Per questo è importante commemorarlo degnamente nelle istituzioni a tutti i livelli".

Bullian prosegue ricordando un episodio importante della visita dell'allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nell'Isontino, dove il 26 marzo 2008, presso il Municipio di Gorizia, incontrò l'Associazione esposti amianto di Monfalcone, di cui Bullian faceva parte. "Volevamo - prosegue Bullian - in particolare portare all'attenzione il tema dello stallo sui processi penali per le centinaia di vittime dell'amianto al cantiere navale di Monfalcone e in generale sul territorio, le cui indagini erano ferme. In quella fase prese seriamente avvio l'iter giudiziario che negli anni successivi portò a sentenze definitive di condanna dei dirigenti del cantiere per non aver rispettato le norme sulla sicurezza sul lavoro. All'incontro parteciparono Carmelo Cuscunà, che ci ha lasciato anche lui da poco, storico presidente dell'Associazione esposti amianto di Monfalcone, ed Ettore Romoli, già Presidente del Consiglio regionale e allora sindaco di Gorizia".

Il consigliere regionale Putto afferma che "nel corso della sua lunga e appassionata vita pubblica il presidente Napolitano ha interpretato significative battaglie per lo sviluppo sociale, la pace e il progresso dell'Italia e dell'Europa, ispirato dalla fedeltà alla Costituzione e da un'acuta intelligenza nel ruolo di garante dei valori repubblicani, traendo continuamente spunto dagli insegnamenti del passato ma nel contempo sempre in ascolto delle istanze di rinnovamento presenti nella società: questo è l'insegnamento che ci lascia in eredità e che siamo chiamati a cercare di mettere in pratica nel nostro impegno civico quotidiano".

La consigliera Liguori conclude salutando "un grande italiano, un grande europeo e un grande cittadino del mondo. Presidente Napolitano, la sua eredità continuerà a brillare nei cuori e nelle menti di tutti coloro che sono stati toccati dalla sua presenza. Possa il suo spirito ispirarci a essere cittadini responsabili e a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire". ACON/COM/fa



Simona Liguori e Marco Putto (Patto-Civica)