MIGRANTI. NOVELLI (FI): CIVIFORM CIVIDALE, MODELLO PER LA FORMAZIONE
(ACON) Trieste, 25 set - "Un modello da imitare sul piano della
formazione in quanto a completezza e varietà dell'offerta. Ma
anche un punto sensibile sul fronte della sicurezza, centro per
l'accoglienza di minori stranieri non accompagnati".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Forza Italia,
Roberto Novelli, riprendendo quanto già evidenziato questa
mattina al termine di un sopralluogo al Civiform di Cividale del
Friuli (Udine) della VI Commissione, della quale è lui stesso
presidente.
Novelli ha tenuto a porre l'accento "sulla qualità garantita dal
centro sotto il profilo della formazione professionale, aspetto
prioritario per dare risposte concrete alla domanda del mercato
del lavoro. Civiform, negli anni, ha consolidato il suo ruolo
come ente che assicura una formazione tale da rendere subito
spendibili le competenze acquisite da chi si affaccia sul mondo
del lavoro. Mi congratulo, perché abbiamo sul territorio un
modello da imitare".
Contestualmente, l'esponente forzista rileva che "l'accoglienza
dei minori non accompagnati, disciplinata da protocolli rigidi e
innovativi, presta il fianco a una serie di criticità che si sono
manifeste all'esterno della struttura e che hanno destabilizzato
e suscitato preoccupazione nella comunità cividalese".
"Al netto del tema reale e vero delle competenze e dei margini
effettivi di intervento rispetto a certi episodi accaduti -
continua il consigliere di Forza Italia - da questa visita
abbiamo ricevuto molte informazioni e Civiform ha annunciato che
verranno presi ulteriori accorgimenti per garantire una maggiore
azione di controllo sul territorio. Trovo corretto, infine,
ricordare che solo una piccola percentuale degli ospiti del
convitto ha creato problemi. Tuttavia, a Cividale siamo abituati
a vivere in un contesto sereno e tranquillo e non avremmo nessuna
intenzione di cambiare abitudine".
"Il tema dell'immigrazione e, in particolare, dell'accoglienza
dei minori non accompagnati - conclude Novelli - è molto
complesso. Uno degli aspetti sui quali non possiamo abbassare la
guardia è quello della sicurezza delle comunità presso le quali
queste persone sono ospitate".
ACON/COM/db